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30/06/2004

Categoria: Varie

Città e porti di Adriatico e Ionio insieme nel progetto europeo Ionas


Con il meeting di lancio del progetto Ionas (Ionian and Adriatic Cities and Ports Joint Cooperation - Cooperazione tra Porti e Città dell'Adriatico e dello Ionio), organizzato ad Ancona venerdì 2 e sabato 3 luglio, il Comune di Venezia darà il via a un progetto europeo coordinato dall'Amministrazione comunale e co-finanziato dall'Unione europea nell'ambito del programma comunitario Interact. A dare inizio ai lavori saranno l'assessore alle Relazioni comunitarie e internazionali del Comune di Venezia, Roberto D'Agostino, e l'assessore all'Ambiente e ai Programmi comunitari del Comune di Ancona, Emilio D'Alessio. Il budget del progetto è di 980 mila euro e il contributo comunitario a favore del Comune di Venezia ammonta a 480 mila Euro; il progetto avrà la durata di 30 mesi (fino a ottobre 2006).


La peculiarità di Ionas nasce dalla volontà di creare una forte sinergia tra le Amministrazioni locali e le Autorità portuali che si affacciano sulla costa adriatica e su quella ionica, e rappresenta un'importante occasione per la Città di Venezia e per l'Autorità portuale di Venezia. L'ampio partenariato è composto da 24 città e Autorità portuali di Italia, Austria, Grecia, Slovenia, Croazia, Serbia-Montenegro, Albania, che saranno coinvolte in un'intensa attività di scambio di buone pratiche, di formazione, di sviluppo di azioni congiunte. Significativo è anche il partenariato veneziano che vede coinvolte oltre alla Città e all'Autorità portuale, anche il Centro internazionale Città d'acqua, che darà un fondamentale apporto alla gestione del progetto e alle attività di comunicazione e diffusione dei risultati, e l'Eurosportello Veneto, interessato allo sviluppo di un marchio di qualità ambientale delle attività portuali.


Le tematiche che saranno affrontate e sviluppate nell'attuazione del progetto riguardano il miglioramento dei trasporti e dei servizi logistici tra porti e città, così come la promozione e la sensibilizzazione al tema dello sviluppo sostenibile, nella definizione di procedure comuni per migliorare l'impatto ambientale delle attività portuali nella fascia adriatico-ionica. La cooperazione tra città e porti rimane comunque un elemento centrale e di rilievo strategico nel progetto. Il ruolo di promotori di tale processo virtuoso sarà affidato a quattro reti di città e di porti: il Marco Polo System Geie, il Forum delle Città dell'Adriatico e dello Ionio, la Comunità dei Porti adriatici e la Hellenic Ports Association, che riunisce le dodici principali Autorità portuali della Grecia, con sede a Salonicco.