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23/03/2006

Categoria: Ambiente

Presentato il convegno "Verde pensile e ambiente costruito"



Il verde pensile non è soltanto una valida soluzione paesaggistica e architettonica, ma anche un valido mezzo per attuare la compensazione ambientale nelle grandi città. Questo il messaggio che intende lanciare il convegno dal titolo "Verde pensile e ambiente costruito", in programma domani, venerdì 24 marzo, dalle ore 10 alle 17, al Centro culturale Candiani a Mestre, che è stato presentato questa mattina con una conferenza stampa tenutasi a Ca' Farsetti.

"Il verde pensile - ha spiegato il presidente dell'Associazione italiana verde pensile, Matteo Fiori - sta trovando sempre più applicazione nei Paesi dell'Europa del centro-nord, ma anche da noi sta avendo un buon sviluppo. Esso ha una valenza ambientale molto importante, sia per la regimazione delle acque piovane (ne rallenta la discesa al suolo evitando quindi possibili straripamenti) sia per il contenimento dei consumi energetici, specie in estate: agendo come isolante termico rende le temperature in casa meno soffocanti, limitando così l'uso dei condizionatori.

Il possibile utilizzo del verde pensile a Venezia e a Mestre è da tempo sostenuto dall'Amministrazione comunale, nell'ambito di una serie di iniziative concrete volte a realizzare un modello urbano più sostenibile, così come contemplato dallo stesso Piano energetico comunale, che cerca di coniugare risparmio energetico e contenimento dell'inquinamento. Il Comune di Venezia partecipa inoltre al progetto internazionale Interreg IIIC Amica (Cambiamenti climatici, integrazioni delle politiche di adattamento mitigazioni) che prevede interventi di mitigazione a livello urbano tra i quali, appunto, l'incremento del verde pensile.

Al convegno di domani saranno presenti prestigiosi esperti del settore che affronteranno sia gli aspetti tecnici legati alla concreta realizzazione del verde pensile sia le ricadute positive per la città in termini ambientali.


Venezia, 23 marzo 2006