Al via la prima campagna di educazione ambientale sull’elettrosmog promossa nelle scuole dal Comune
Che cos’è l’elettrosmog? Quale rischio può comportare l’uso indiscriminato del telefonino o del computer? Sono solo alcune delle domande a cui vuole dare risposta la prima campagna di educazione ambientale sui temi dell’inquinamento da campi elettromagnetici o elettrosmog, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado e promossa dall’Assessorato comunale all’Ambiente. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, al Liceo Franchetti di Mestre, in cui si sono svolte oggi le prime lezioni, dall’assessore comunale all’Ambiente, Laura Fincato, dalla dirigente dell’Ufficio Aria ed energia, Anna Bressan, dalla responsabile dell’Ufficio Educazione ambientale, Caterina Dezuanni.
“L’esistenza dell’elettrosmog – ha spiegato l’assessore Fincato – è ormai accertata, provata scientificamente. L’obiettivo di questa iniziativa, che si svolge nei mesi di marzo e di aprile e a cui hanno aderito circa 150 classi per un totale di 3.500 studenti del Comune, è quello di trasmettere ai ragazzi, attraverso una serie di incontri in classe, maggiori conoscenze su queste tematiche. Non si tratta di demonizzare i telefonini, i computer o i forni a microonde, ma di far capire che bisogna utilizzarli in maniera intelligente, magari modificando un po’ i nostri stili di vita.”
Gli incontri in classe saranno condotti da tecnici specializzati che costituiscono un team ormai con una consolidata esperienza in attività di questo tipo. Per l’occasione sono state realizzate dall’Assessorato comunale all’Ambiente in collaborazione con l’Agenzia regionale di prevenzione e protezione ambientale del Veneto (Arpav) due guide informative dal titolo “Scopriamo insieme… l’elettromagnetismo”: una, più semplice, per gli alunni più giovani, l’altra, più complessa, per gli studenti delle scuole medie e superiori. Inoltre i ragazzi saranno invitati a compilare un questionario per testare il loro livello di conoscenza sul tema dell’elettromagnetismo e sull’uso del cellulare.
L’approvazione del Regolamento comunale antenne, la realizzazione della prima campagna di educazione ambientale, la prossima pubblicazione del Rapporto annuale sui campi elettromagnetici, la promozione di continue campagne di monitoraggio con la rete di centraline acquistate dal Comune di Venezia, rappresentano i vari impegni dell’Assessorato comunale all’Ambiente sulla tematica dell’inquinamento da campi elettromagnetici, volti a garantire la massima trasparenza e informazione su un argomento che quotidianamente suscita apprensione e interesse nella pubblica opinione.