Trasmettiamo in allegato il “numero doppio” del Monitor dell’Osservatorio Casa, con questa nota di presentazione dell’Osservatorio stesso:
Si pubblica oggi un ‘numero doppio’ del Monitor dell’Osservatorio Casa che, d’ora in avanti, cambia anche periodicità, diventando semestrale.
Nel merito dei primi dati (provvisori) disponibili per il 2005 ci sembra utile evidenziare:
un peggioramento delle dinamiche demografiche;
un aumento delle domande di edilizia residenziale pubblica;
una diminuzione dello stock di domande di assistenza allo sfratto;
la crescita del settore di intervento legato all’erogazione di contributi all’affitto.
Gli indicatori analizzati, dunque, confermano per il 2005 il permanere di una situazione critica: la città continua a perdere popolazione, cresce il livello della domanda di edilizia residenziale pubblica, e il comune fatica a far fronte ad una domanda che si fa sempre più pressante.
Ma Venezia non è un caso isolato, e anche a livello nazionale è ormai evidente che il problema della casa sta riemergendo in tutta la sua drammaticità: fra il 1998 e il 2004 gli affitti sono aumentati mediamente dell’85%, mettendo in difficoltà centinaia di migliaia di famiglie, e a breve termine si dovranno fare i conti anche con quel milione e mezzo di contratti di affitto che andranno in scadenza nei prossimi due anni. Nel frattempo la produzione nazionale annua di edilizia residenziale pubblica, per il venir meno dei canali di finanziamento al settore, è scesa a livelli marginali (essendo passata dai 34.000 alloggi del 1985 ai 1.900 attuali), le Regioni non sono in grado di assicurare l’avvio di nuovi programmi di edilizia sociale, ed i Comuni si trovano sostanzialmente da soli a fronteggiare le tensioni sociali generate dall’emergenza abitativa.
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