Il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, ha rilasciato oggi pomeriggio la seguente dichiarazione:
“La manifestazione organizzata oggi da Confcommercio di Mestre e di Marghera è stata certamente un segno di civile confronto e di grande disponibilità alla concertazione. Ne prendo atto con grande piacere. Mi è sembrato si sia capito, da parte di tutti, che le iniziative, anche drastiche, assunte dal Comune in materia di limitazioni del traffico hanno non solo come assoluta priorità la difesa della salute dei cittadini ma anche lo scopo di richiamare tutte le istituzioni della Provincia alle proprie responsabilità, per un piano organico del traffico e della lotta all’inquinamento.
La decisione del Comune, a costo di sfidare l’impopolarità, è già servita a istituire presso la Prefettura, al più alto livello, un tavolo di coordinamento delle iniziative di tutti gli enti interessati. Ciò avrà come effetto fin dalle prossime settimane, un forte incremento del personale di Polizia impiegato al controllo dei mezzi lungo la tangenziale; una accelerazione dei lavori di mitigazione lungo la tangenziale, cui dovranno provvedere la società delle autostrade di Venezia e Padova e Autovie venete; lo studio, che dovrà essere rapidamente ultimato, per il contingentamento del traffico pesante lungo la tangenziale; l’avvio immediato di provvedimenti e investimenti da parte delle raffinerie e delle aziende produttrici di energia elettrica per la riduzione delle emissioni.
Rimane assolutamente chiaro che il Comune di Venezia sarà disposto in futuro a proseguire su una linea così impegnativa come quella finora assunta soltanto a fronte di analoghe assunzioni di responsabilità da parte degli altri Comuni della Provincia e di tutti gli enti interessati.
Agli amici delle associazioni del commercio e dei pubblici esercizi, che ringrazio ancora per le forme assolutamente civili con cui hanno manifestato la loro comprensibile protesta, posso assicurare che moltiplicherò l’impegno affinché si realizzino tutti i progetti sopra ricordati. Inoltre posso assicurare loro che studierò fin dalle prossime ore la possibilità di ritoccare gli orari della chiusura del traffica al giovedì e verificare la possibilità della sospensione del provvedimento per il giovedì antecedente la settimana elettorale.”
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