Il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari e l'assessore al Turismo, Augusto Salvadori, hanno accolto oggi pomeriggio l'affascinante Aurélia Thierrée, interprete principale di "L'oratorio di Aurélia", ideato e diretto da Victoria Thierrée Chaplin, in cartellone domani sera, alle ore 20.30, al Toniolo di Mestre.
L'attrice, accompagnata da Dario Ventimiglia che, insieme a Franco Laera di Central Performing Art, ha organizzato il "Carnevale nei teatri a Mestre", è figlia d'arte e, fin dalla tenera età, ha partecipato, insieme al fratello James, agli spettacoli "Le cirque Imaginaire" e "Le cirque Invisible", ideati dal padre Jean Baptiste e dalla madre Victoria Chaplin, che hanno riscosso un enorme successo in tutto il mondo. Aurélia ha espresso il suo entusiasmo e la sua emozione per essere a Venezia, città nella quale, da piccola, trascorreva almeno tre-quattro mesi l'anno con la sua famiglia e ha ringraziato il Comune per l'invito.
Aurélia ha spiegato che il leit motiv della revêrie teatrale e circense di cui è protagonista, insieme al danzatore Aidan Treays, è il mondo alla rovescia e la follia in generale, e che per questo lo spettacolo ha ragione di essere nel programma del Carnevale veneziano, dopo essere stato presentato, fra l'altro, in Cina e a Londra. Lo spettacolo non si basa su un canovaccio scritto, ma su una serie di sorprese visive, per cui lo spettatore percepisce di volta in volta la storia in modo originale: Salvadori ha espresso la sua soddisfazione per l'allestimento di questo spettacolo, che si avvicina allo spirito della commedia dell'arte, basato sull'improvvisazione.
Il sindaco ha ringraziato l'attrice e gli organizzatori, sottolineando che la vera novità del Carnevale di quest'anno è rappresentata dall'altissima qualità degli spettacoli teatrali in cartellone a Mestre.

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