L’amministratore di sostegno “compie” due anni e, per fare il punto sull’applicazione di questa nuova e importante figura giuridica, venerdì 24 febbraio, dalle ore 8.30 alle ore 14.30 nella sala conferenze del Centro culturale Candiani, si terrà un seminario aperto a enti locali, organi dell’Amministrazione giudiziaria, operatori sociali e sanitari, associazioni di volontariato. La figura dell’amministratore di sostegno è stata istituita con la legge 6/ 2004, per difendere gli interessi di persone che si trovano nell’incapacità, anche parziale o temporanea, di provvedere a se stessi e ai propri beni, senza però annullarne i diritti e la dignità come può avvenire con l’interdizione o l’inabilitazione.
“In questo modo – rileva una nota della Direzione Politiche sociali, partecipative e dell’accoglienza del Comune, che ha collaborato con l’Ufficio del Giudice tutelare del Tribunale di Venezia, promotore del convegno – viene restituita centralità alla persona in difficoltà attraverso un’attenzione specifica su ogni singola situazione, per la quale viene predisposto un progetto personalizzato di sostegno. E’ questa la novità introdotta dalla figura dell’amministratore di sostegno. Per citare alcuni esempi, si può richiederne la nomina per la persona anziana, in parziale o totale perdita di autonomia, che necessita di un supporto nell’organizzazione della sua quotidianità, oppure per la persona disabile che, dovendosi inserire nel mondo del lavoro, ha bisogno di un supporto nella fase di definizione del contratto, fino ai casi di persone dipendenti da sostanze che necessitano di protezione”.
A Venezia, tra il 2004 e il 2005 sono stati nominati 431 amministratori di sostegno per persone con disabilità, su un totale di 742 domande esaminate nel territorio di competenza del giudice tutelare di Venezia (Comuni di Venezia, Spinea, Martellago, Scorzè, Santa Maria Di Sala, Noale, Salzano, Mirano, Marcon, Cavallino). Di queste 742 domande, 524 sono riferite a persone con più di 65 anni, 86 a persone con disabilità psichica o intellettiva, 78 a soggetti psichiatrici, 27 a persone con disabilità fisica. “L’esperienza di Venezia – sottolinea Sergio Trentanovi, giudice tutelare e presidente della Terza sezione civile del Tribunale di Venezia – ha dimostrato l’ampiezza a 360 gradi di questo istituto in grado di superare la logica dell’interdizione e di estendersi ai casi di infermità fisica e psichica. Alla persona non autonoma viene così garantito un supporto a vari livelli nell’ambito di un progetto di solidarietà che coinvolge il territorio attraverso i medici, i servizi sociali e la rete del volontariato”.
Il seminario “L’amministratore di sostegno: due anni di applicazione della legge n. 6 del 9 gennaio 2004” si aprirà alle ore 8.30 con i saluti dell’assessore comunale alle Politiche sociali e Rapporti con il volontariato, Delia Murer; il tema sarà introdotto da Sergio Trentanovi; seguiranno, dalle ore 9 alle ore 11, gli interventi a cura degli operatori di Comune di Venezia, Azienda Ulss 12, Ordine dei medici di Venezia, Case di riposo, Associazioni di volontariato, cui seguirà il dibattito moderato da Marcello D’Amico, giudice tutelare del Tribunale di Venezia. La conclusione dei lavori è prevista per le ore 14.30.
La presenza degli operatori dell’informazione sarà molto gradita: per essi è previsto un incontro con i relatori durante il coffee break alle ore 11.
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