Alle 12 in punto la velocista Manuela Levorato si è lanciata dal campanile di San Marco, da circa 70 metri di altezza, per il tradizionale "Volo dell'Angelo", uno degli eventi clou del Carnevale, organizzato da Produzioni Teatrali Veneziane di Alessandro Bressanello in collaborazione con la Compagnia dei Folli. La sportiva, notoriamente definita come la donna più veloce d'Italia, è scesa sul pubblico di Piazza San Marco, rinnovando così un'antica tradizione che ha origine nel XVIII secolo. Manuela Levorato, nel suo costume bianco piumato da angelo, durante la discesa ha salutato dall'alto gli spettatori della Piazza ed è stata accolta a terra, su un piccolo palco posizionato nei pressi dello spigolo di Palazzo Ducale, dal sindaco di Venezia, Massimo Cacciari e dall'assessore comunale al Turismo, Augusto Salvadori, che hanno salutato l'atleta e il pubblico della piazza. A riceverla sul palco anche il Doge e un gruppo di figuranti in costume. "L'emozione è stata forte - ha detto l'atleta appena dopo l'atterraggio - come quella degli ultimi 100 metri che ho corso".
Tra gli "Angeli" delle precedenti edizioni ricordiamo Katiuscia Triberti, erede della tradizione del rinomato Circo Acrobatico Triberti; Antonella Elia, la nota soubrette televisiva; la schermitrice veneziana Frida Scarpa; la mestrina Carlotta Mantovan, vice miss Italia; Carolina Marconi, una delle protagoniste del Grande Fratello 2003.




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