18/02/2006

Si terrà domani a Ca' Rezzonico, a partire dalle ore 19, la festa denominata "Ballo Petrovski" a cui parteciperanno circa 120 persone ospiti della  governatrice di San Pietroburgo,  70 di nazionalità italiana e 50 russa, tra le quali il sindaco di Venezia e molte altre autorità politiche. L'evento è organizzato a scopo di beneficenza dalla Fondazione "La Palmira del Nord" di San Pietroburgo, con la regia di Aleksander Mirochnik. "Si tratta - come spiega il regista - della risposta russa alla serata, dedicata al Carnevale di Venezia, che si è tenuta lo scorso settembre nel Palazzo di Caterina a San Pietroburgo".

Il Ballo sarà una sorta di rievocazione delle feste di corte al tempo dello zar Pietro I il Grande e della zarina Caterina II, due figure molto importanti nel panorama storico russo. Gli ospiti, rigorosamente in costume, saranno accolti a Ca' Rezzonico in una cornice tipicamente russa, sia per quanto riguarda la musica che l'allestimento scenico. Avranno il compito di intrattenere i partecipanti buffoni di corte, musicisti e un attore che vestirà i panni dello zar indossando abiti sontuosi realizzati per la serata.

La cena si svolgerà al primo piano del palazzo veneziano e sarà a base di pietanze tradizionali russe, con prodotti che in parte sono stati appositamente portati a Venezia per l'occasione. Il catering è stato affidato a Eligio Paties del ristorante "Do forni", in collaborazione con il catering Concord che in questi giorni ha assaggiato le pietanze per verificarne la corrispondenza al gusto tradizionale.

Gli ospiti saranno intrattenuti da un sestetto di musicisti che suonerà le canzoni popolari russe ed eseguirà le immancabili danze settecentesche e ottocentesche europee. Saranno presenti alcuni ballerini che insegneranno i passi base delle danze proposte e aiuteranno le dame a trovare il proprio cavaliere. Durante la serata sarà inaugurata la mostra di una pittrice russa contemporanea che esporrà a Ca' Rezzonico una serie di tele sul tema del carnevale. Seguiranno rappresentazioni teatrali, giochi di società e individuali, giochi di prestigio e lotterie, nonchè un defilèe di Valentin Yudashkin con dieci fotomodelle, di cui sette italiane e tre russe, che sfileranno indossando gli abiti del famoso stilista. "Credo che Venezia e San Pietroburgo, la Venezia del sud e la Venezia del nord, siano due città spiritualmente vicine - afferma il regista - mi auguro che le serate a San Pietroburgo e a Ca' Rezzonico siano solo l'inizio di una lunga e fertile collaborazione".