Fare attività di volontariato nei progetti di Servizio civile del Comune di Venezia può valere crediti formativi all'Università Ca' Foscari. Questo l'effetto concreto della convenzione sottoscritta dal sindaco di Venezia, Paolo Costa, e dal rettore di Ca' Foscari, Pier Francesco Ghetti, che attua uno degli obiettivi della legge 64/2001, con cui è stato istituito il Servizio civile nazionale. La legge prevede infatti che le Università possano riconoscere a quanti svolgano il Servizio civile nazionale, crediti formativi per le attività in cui si sono impegnati durante il periodo di servizio, quando queste abbiano attinenza con il corso di studi.
I volontari, secondo le norme in atto, sono ragazzi e ragazze che rientrano nella tipica fascia d'età degli studenti universitari e che si impegnano in attività di utilità sociale, ad esempio promuovendo la tutela dei diritti sociali e l'educazione alla pace e alla solidarietà tra i popoli, occupandosi di tutela del patrimonio nazionale (ambientale, artistico, culturale) e dei servizi alla persona. E' proprio in questi ambiti che la collaborazione tra Comune e Ca' Foscari potrà svilupparsi al meglio. Il Comune, infatti, da tre anni promuove progetti di Servizio civile; grazie alla convenzione, i progetti saranno di volta in volta preventivamente presentati all'Università per essere sottoposti all'esame del collegio didattico di quei corsi più vicini alla tipologia del servizio dal punto di vista scientifico-disciplinare. A Ca' Foscari, ad esempio, esistono corsi come Servizio sociale, Conservazione dei Beni culturali, Scienze ambientali che possono valutare il progetto di Servizio civile come attinente al corso e riconoscere tale esperienza come attività sostitutiva di tirocinio, assegnandole un valore in crediti formativi. Tale valutazione chiama in causa direttamente l'impegno dello studente, che, secondo convenzione, otterrà i crediti se avrà concluso il Servizio civile con esito positivo: non per il solo fatto di aver prestato servizio, ma per l'essersi effettivamente impegnato nell'ambito del progetto in cui ha deciso di operare.
L'accordo tra Comune e Ca' Foscari appare quindi proficuo per tutti: per la città, che attraverso progetti dedicati potrà promuovere l'azione del Servizio civile invogliando i giovani ad avvicinarsi ad esso; per l'Università, che garantirà ai suoi studenti esperienze formative significative; soprattutto per gli studenti, che impiegheranno bene il proprio tempo in un'attività utile e interessante, e che sarà loro riconosciuta. Città e Università, quindi, collaborano puntando su interventi concreti e di alto valore culturale e sull'impegno personale per formare cittadini-studenti più solidali e consapevoli. Per informazioni: Ufficio Servizio Civile - Comune di Venezia tel. 0415072941-42-43.
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