15/12/2005

Domani, venerdì 16, e sabato 17 dicembre, alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, si riunisce, per la 65. sessione plenaria, la Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto, conosciuta come Commissione di Venezia perché qui svolge le proprie assemblee.

All’ordine del giorno, il parere sulle norme per il referendum in Montenegro sulla proposta di separazione dalla Serbia – un fatto che può alterare profondamente gli equilibri politici nella Regione balcanica e di riflesso in Europa – parere cui il Governo del Montenegro è stato invitato ad attenersi dalla Unione europea; i progetti di legge per le elezioni in Ucraina; il Codice elettorale della Moldavia.

Di particolare importanza l’esame della dichiarazione sulla partecipazione delle donne alle elezioni nei Paesi in Europa, redatta dal Consiglio per le elezioni democratiche, organo del Consiglio d’Europa composto da rappresentanti dell’Assemblea parlamentare, del Congresso, della Commissione di Venezia, con l’analisi dei motivi che in molti Paesi impediscono una effettiva partecipazione delle donne alle elezioni.

I lavori della Commissione si svolgono a porte chiuse, ma gli operatori dell’informazione potranno contattare il giornalista Roberto Tumbarello, del Servizio Stampa del Consiglio d’Europa in Italia, 335.6938216.