In occasione della nevicata del primo pomeriggio, è stato attivato il piano comunale per l’ “emergenza neve”: alle ore 13 l’operatore di turno al Centro operativo telecomunicazioni della Polizia municipale, su incarico del responsabile della Protezione civile, ha avviato la procedura prevista dal piano. Il bilancio dell’attività svolta dal Comune e dalle Aziende fino a metà pomeriggio può essere così riassunto:
- A Venezia e nelle isole, Vesta ha impiegato una cinquantina di netturbini per spargere sale e pulire i gradini su tutti i ponti, oltre che per monitorare i trenta percorsi del “piano neve” della città storica, Murano, Burano, i sei percorsi di Lido e i due di Pellestrina, per interventi puntuali di spargimento sale o di pulizia ove se ne ravvisi l’esigenza.
- In terraferma, organizzati dai Lavori pubblici del Comune, alle ore 13 sette camion spargisale sono entrati in azione sui sette percorsi previsti dal “piano neve”, che comprendono tutte le strade più trafficate, oltre che i cavalcavia e i sottopassi, per un totale di 1200 km, con l’utilizzo complessivo di circa 350 quintali di sale. Gli operatori sono stati allertati per un eventuale nuovo intervento qualora, in serata o nella notte, le condizioni meteorologiche lo rendessero necessario.
- Sempre in terraferma, Vesta ha provveduto alla pulizia e allo spargimento di sale negli spazi davanti a luoghi di pubblico interesse (come ospedali, uffici pubblici, luoghi di culto, ambulatori), alle fermate degli autobus, sulle strisce pedonali, con una quarantina di netturbini e tre spargisale meccanici.
- La Protezione civile sta impegnando a Mestre due squadre di volontari nei punti critici di Mestre, e ha allertato le altre squadre.
Si ricorda che l’articolo 20 del Regolamento di Polizia urbana impone a proprietari e inquilini delle case, e agli esercenti di negozi, laboratori, esercizi pubblici l’obbligo di sgombero da neve e ghiaccio dei marciapiedi e del selciato antistanti gli immobili di competenza.
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