"Il parco è come un bambino e quello che hanno visto i veneziani in questo mese è un quarto di quello che potranno vedere domani". Con queste parole, l'architetto Antonio Di Mambro ha aperto la conferenza stampa che ha presentato stamattina agli operatori dell'informazione i dati conclusivi del mese inaugurale del nuovo polmone verde di Mestre.
Incontrando i giornalisti, l'architetto ha mostrato le planimetrie di quello che sarà il parco più grande d'Europa "più esteso del Central Park di New York". "Bisogna dar atto all'Amministrazione comunale - ha continuato Di Mambro - dell'enorme sforzo finanziario per mettere in sicurezza, con tecniche all'avanguardia, un'area che era, come tutti ricordano, una discarica. Il progetto complessivo del parco è però molto più vasto e conto che il successo di affluenze avuto questo mese sia un segnale al Comune, semmai ce ne fosse bisogno, per impegnare ulteriori risorse in questo grande sogno verde."
Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Venezia, Paolo Costa, e l'assessore comunale ai Lavori pubblici, Marco Corsini, il quale ha ricordato come il Parco sia frutto di una scommessa giocata dal Comune che, ormai anni addietro, ha saputo credere nel progetto di Di Mambro e nella sua strategicità per le città di Mestre e Venezia. Quanto al prosieguo dei lavori sul progetto complessivo del grande parco, Corsini ha ricordato che questi dipendono in larga misura dai finanziamenti che il Governo vorrà accordare alla salvaguardia di Venezia e della sua laguna.
Giovanni Caprioglio, presidente dell'Istituzione Parco, ha a sua volta reso pubblici alcuni dati relativi al mese di inaugurazione: in particolare il parco è stato visitato, nei cinque week-end, da più di centomila persone e le biciclette affittate sono state mediamente 1200 per ogni fine settimana. Caprioglio ha inoltre ricordato come i dati di stima confermino che circa il 40% dei flussi di visitatori provengono non solo dalla città e dai comuni limitrofi ma anche da tutto il Veneto e dalle regioni confinanti. Il presidente dell'Istituzione ha infine confermato che sono già stati avviati contatti per fare del parco il luogo ideale per grandi eventi "open space", concetto ribadito dal sindaco che, concludendo l'incontro, si è detto estremamente soddisfatto delle affluenze di pubblico e ha nuovamente ricordato che è interesse di tutti la cura, la protezione e il completamento di questa grande area pubblica.
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