Giovedì 8 dicembre alle ore 13: è questa l’ora x, fissata per dare il via alla Prova sirene attuata dal Servizio di Protezione civile del Comune di Venezia in collaborazione con la Municipalità di Marghera. L’obiettivo è di testare il sistema di allertamento acustico per l’informazione ai cittadini in caso di incidente di origine industriale. La prova, che interesserà contemporaneamente le undici sirene ubicate a Marghera, Malcontenta, Ca’ Brentelle, Ca’ Sabbioni, è stata illustrata con una conferenza stampa cui hanno preso parte, tra gli altri, il delegato della Municipalità di Marghera, Vittorio Baroni, e il responsabile del Servizio di Protezione civile del Comune, Lorenzo Furano.
“Vorremmo che la prova sirene - ha spiegato Furano - diventasse un fatto normale per i cittadini, fissandola magari due volte all’anno, in date prestabilite. Le sirene di allarme vengono ogni giorno testate ‘in bianco’ dai vigili del fuoco, ma è evidente che servono anche delle prove pratiche. Inizieremo alle ore 13 facendo suonare l’allarme (tre segnali di un minuto intervallati da 30” di silenzio) a tutte le sirene, poi le proveremo una a una: in tutto l’esercitazione dovrebbe perciò durare sino alle ore 14.30.” Nei prossimi giorni sarà data notizia alla popolazione di Marghera della prova sirene con volantini e, il giorno in cui sarà eseguita, anche tramite il sistema Rialto (annunci radiotelevisivi) e sui pannelli autostradali.”
“In questi anni abbiamo davvero tanto lavorato - ha sottolineato il delegato Baroni - per migliorare il servizio di allertamento della popolazione in caso di incidenti industriali. I prossimi obiettivi sono l’installazione di quattro nuovi totem informativi (in piazza Mercato a Marghera, nell’area Panorama, a Malcontenta, a Catene) e la digitalizzazione del sistema delle sirene, per cui il Comune di Venezia ha già stanziato 300 mila euro.” La prova sirene di giovedì, che impegnerà una quarantina di volontari, sarà seguita anche dal sito Internet del Comune di Venezia.
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