Il Comune di Venezia sta avviando le consuete attività invernali di lavoro di strada, di pronta accoglienza, il "telefono bianco", gli interventi sanitari a favore delle persone senza dimora che vivono in città. Il Progetto Senza Dimora vede come gestori di interventi e servizi le Cooperative sociali Caracol e Gea, e la Croce Verde; come collaboratori la Caritas diocesana, il Gruppo volontari Stazione di Mestre, l'Istituzione Casa dell'Ospitalità, le associazioni Oceano d'Amicizia, Il Cerchio della Vita, l'Azienda Ulss 12, la Provincia di Venezia.
L'avvio delle attività sarà presentato con una conferenza stampa, domani, lunedì 5 dicembre, alle ore 12: secondo la tradizione, per rendere un'idea del disagio di chi vive al freddo, è stato scelto uno spazio all'aperto, i Giardinetti in via San Pio X a Mestre, a fianco dell'Assessorato alle Politiche sociali.
Interverranno l'assessore comunale alle Politiche sociali, Delia Murer, il responsabile e il coordinatore del Progetto, Marino Costantini e Dario Mannise, i rappresentanti dei soggetti del Terzo settore che gestiscono interventi e servizi o collaborano nella gestione.
L'Ufficio Stampa del Comune condivide con l'Assessorato e con il Progetto Senza Dimora la certezza di poter contare sulla sensibilità degli operatori dell'informazione, perché la diffusione dell'iniziativa e del telefono bianco (041927471) abbia risalto.
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