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04/01/2006

Categoria: Politiche sociali

Il sindaco in visita al carcere femminile esamina i problemi del lavoro, degli spazi, del personale


Il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, si è recato questa mattina in visita al carcere femminile della Giudecca, dove si è incontrato con la direttrice degli istituti di pena, Gabriella Straffi e i suoi collaboratori, e con i rappresentanti delle forme associative di volontari operanti nel carcere (la presidente dell’associazione “Il granello di senape”, Maria Teresa Menotto, il presidente della cooperativa “Il Cerchio”, Gianni Trevisan, il presidente della cooperativa “Rio terà dei pensieri”, Gabriele Millino e i loro più stretti collaboratori).


Il sindaco ha riferito di essere rimasto ancora una volta favorevolmente colpito dal fatto che gran parte delle donne detenute è impegnata in un qualche lavoro – lavanderia, laboratorio di cosmesi, sartoria, orto con sbocco di mercato in città, anche ad alti livelli come nel settore alberghiero – il che rende il carcere femminile una realtà molto attiva; e questo grazie al lavoro delle cooperative, di alta professionalità, eccezionale e forse unico a livello nazionale, e grazie alla grande sensibilità e all’intelligente impegno con cui la direttrice affronta i problemi delle carceri veneziane.


Purtroppo, ha aggiunto Cacciari, la mancanza di adeguati finanziamenti impedisce ampliamenti e ristrutturazioni che sarebbero necessari anche nel carcere della Giudecca, dove pure si è riusciti a compiere importanti interventi, ma dove pur permangono situazioni disagiate, cui si potrebbe dare soluzione con l’utilizzo di spazi facilmente recuperabili, con non altissime spese.


Diversa la situazione del carcere maschile di Santa Maria Maggiore, soprattutto per il sovraffollamento degli spazi, e per le minori possibilità di lavoro offerte ai detenuti, anche per condizioni oggettive, come il costante ampio ricambio. La situazione è resa più grave dalla carenza di personale, soprattutto di operatori di polizia penitenziaria. A conclusione dell’incontro, il sindaco e la direttrice hanno concordato di attivarsi insieme per ottenere ulteriori adeguati finanziamenti, e, con ancora maggiore urgenza, un aumento del personale.