Sei in: il cittadino > cercare informazioni > sala stampa > comunicati stampa
Contenuti della pagina


Torna all'elenco

11/11/2005

Categoria: Varie

Comuni a confronto sulla gestione del Piano strategico


“La mia qualifica che riporta la dicitura di ‘assessore al Piano strategico’, testimonia l’importanza che la nuova Amministrazione ha deciso di attribuire, anche formalmente, a questo strumento”. L’assessore comunale Laura Fincato ha aperto così il suo intervento all’incontro “Gestione del Piano strategico e sviluppo  locale: esperienze a confronto”, organizzato questa mattina a Venezia all’Istituto Veneto di Scienze Lettere Arti a Palazzo Franchetti. A promuoverlo, oltre al Comune di Venezia, la Fondazione di Venezia e Venezia 2000 Cultura e Impresa.


Un’occasione di confronto con esperti e altri rappresentanti di Comuni, fra cui Torino, La Spezia, Verona, Firenze, Pesaro, Trento. Con l’avvio dei processi di implementazione e gestione del Piano strategico di Venezia 2004-2014 infatti, per la nuova Amministrazione è prioritario considerare e definire le caratteristiche e le modalità di funzionamento delle strutture preposte alla attuazione delle strategie e delle politiche previste dal Piano.


L’assessore Fincato ha spiegato la necessità di saper leggere, all’interno di un Piano unitario, le diversità fra Venezia insulare, Mestre, Marghera, in un ragionamento però complessivo e di taglio pragmatico. Solo un confronto aperto può portare ai risultati sperati, ed è necessario inoltre saper apportare le più appropriate riletture (vera sfida di ogni amministrazione) ai propositi tracciati in precedenza.


Vincenzo Sabato, direttore generale del Comune di Venezia, ha ricordato che, in questi ultimi anni, il controllo strategico sta suscitando sempre maggior interesse nelle pubbliche amministrazioni. Molti enti infatti si sono dotati o si stanno dotando di un Piano strategico, al fine di pianificare nel lungo periodo progetti di miglioramento concertati, coinvolgendo anche soggetti esterni. “A distanza di alcuni mesi dall’insediamento della nuova Amministrazione ad aprile 2005 - ha infatti spiegato Sabato - la Direzione Generale, di concerto con la direzione centrale Programmazione e Controllo, ha elaborato un documento: linee programmatiche 2005-2010, che traduce il programma di mandato del sindaco in aree di mandato, linee guida e azioni prioritarie”.