"La mobilità sostenibile urbana non è solo un progetto, ma una necessità reale che purtroppo, nell'attivazione di programmi di sostenibilità, si scontra spesso con le scarse risorse finanziarie, con parte dell'opinione pubblica e con un sistema di mobilità basato ancora troppo sull'uso dell'auto". Con queste parole l'assessore comunale alla Mobilità, Enrico Mingardi, ha aperto questa mattina, a Nantes, in Francia, i lavori del "Civitas forum", che riunisce tutte le città europee, tra cui Venezia, che collaborano nell'ambito dell'Iniziativa Comunitaria Civitas e che sono impegnate nella realizzazione di azioni concrete per migliorare la sostenibilità dei trasporti urbani.
La delegazione veneziana, guidata appunto da Mingardi, presenterà, nel corso delle due giornate di incontri le esperienze del servizio 'biciclette' del Comune di Venezia e il programma di conversione in GPL dei natanti in laguna, realizzato da Agire - Agenzia Veneziana per l'Energia.
Nell'ambito del progetto 'Civitas mobilis', cofinanziato dalla Commissione Europea per quattro anni, la città di Venezia con un consorzio locale composto da Actv, Asm, Agire, Vesta, il Commissario per il traffico acqueo e Forma Urbis si è impegnata a realizzare, oltre a questi, altri progetti che promuovono una mobilità urbana sostenibile, come il rafforzamento e la diversificazione della flotta car-sharing, la tariffazione differenziata per i pullman turistici della ztl, i varchi elettronici della terraferma e altri progetti di mobilità sostenibile. Per maggiori informazioni sul programma Civitas: www.civitas-initiative.org
|