14/10/2005

Il Presidente della Provincia Davide Zoggia ed il Sindaco di Venezia Massimo Cacciari precisano che il parere VIA sulla sublagunare non è assolutamente scomparso e che la scelta di non inserirlo nella cronologia che funge da premessa per l’Accordo di Programma sottoscritto dai due enti lagunari con la Camera di Commercio è conseguenza della decisione di approfondire tutti gli aspetti legati alla mobilità dell’area senza alcuna preclusione a priori.

“Il progetto di collegamento Tessera - Arsenale per mezzo della sublagunare presentato dalla Camera di Commercio – precisano Zoggia e Cacciari - aveva suscitato forti perplessità, sia presso la Commissione VIA Provinciale sia presso la Giunta Comunale, in particolare per le ricadute di natura ambientale e per la dubbia sostenibilità socioeconomica dell’opera.

Prima di concludere formalmente l’iter della VIA si è deciso, di comune accordo con la Camera di Commercio, di approfondire il progetto inserendolo in un piano per la mobilità della città di Venezia che tenesse conto anche delle trasformazioni che stanno interessando l’entroterra.

Il parere VIA è stato solo sospeso per permettere la redazione di un piano sulla mobilità che aiuti ad affrontare con serenità il nodo sublagunare senza predeterminare sin d’ora alcun esito.

Nessun imbarazzo quindi: la cronologia degli accadimenti allegata al protocollo d’intesa non poteva comprendere un passaggio amministrativo che è stato momentaneamente sospeso.
 
Dispiace – hanno concluso il Presidente Zoggia ed il Sindaco di Venezia Cacciari – che il giorno dopo la firma del protocollo d’intesa, che dimostra l’apertura di credito e la disponibilità di Comune e Provincia, ci sia chi intenda procedere per forzature anziché proseguire lungo la via del dialogo e del confronto.”