“Respira la tua città”: è lo slogan dei 75 mila pieghevoli che saranno distribuiti dal Comune di Venezia per illustrare le iniziative prese per combattere l’inquinamento atmosferico, che prevedono, dalla prossima settimana, il divieto di circolazione per i veicoli non catalizzati ed Euro 1 a gasolio dal lunedì al venerdì, nelle fasce orarie 8-10 e 16-19, e la circolazione a targhe alterne degli altri veicoli il giovedì e il venerdì dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19, esclusi quelli dei residenti.
Il provvedimento, contenuto nell’ordinanza 380 dell’8 ottobre 2005 (visibile interamente nel sito www.comune.venezia.it) è stato illustrato questo pomeriggio con una conferenza stampa, tenutasi al Municipio di Mestre, a cui sono intervenuti gli assessori comunali alla Mobilità, Enrico Mingardi, all’Ambiente, Laura Fincato, alle Infrastrutture e viabilità, Sandro Simionato, alle Attività produttive, Giuseppe Bortolussi.
“Ci saranno – ha spiegato l’assessore Mingardi – controlli a campione fatti dalla Polizia municipale: per le auto dei residenti varrà come autocertificazione il bollino blu, ma potranno essere richiesti loro anche i documenti che comprovino che abitano a Mestre: il 3,5% dei 75 mila bollini blu emessi lo scorso anno era stato infatti richiesto da non mestrini. Dal 10 novembre i nuovi bollini blu avranno comunque anche una cornice gialla con l’indicazione ‘residente’.”
“La Giunta comunale – ha ricordato l’assessore Simionato – ha fatto un grosso sforzo economico per dar vita a questi provvedimenti: in segnaletica, in retribuzioni straordinarie per i vigili urbani, nell’allestire una navetta gratuita, in funzione dalle 6.30 alle 21.30, che partendo dal parcheggio di via Ceccherini e toccando anche quelli di Santa Maria dei Battuti e del Terraglio, arriverà in piazza Barche. Voglio pure sottolineare che tutti i parcheggi scambiatori saranno, nel periodo di validità dell’ordinanza (dal 17 ottobre al 23 dicembre 2005 e dal 9 gennaio al 31 marzo 2006) gratuiti.”
“I provvedimenti decisi – ha spiegato l’assessore Bortolussi – sono meno traumatici di quelli degli anni precedenti, direi all’insegna del buon senso, per conciliare le esigenze dell’ambiente con quelli della città, a cominciare dal commercio.” “L’azione dell’Amministrazione comunale – ha confermato l’assessore Fincato – mira a raggiungere un duplice obiettivo: da una parte per fronteggiare una situazione di emergenza molto grave, dall’altra per promuovere nuove abitudini tra i cittadini, per un uso diverso e più meditato dell’auto. Speriamo che questo venga capito, altrimenti la deroga per i residenti potrebbe essere revocata e sarà targhe alterne per tutti.”
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