Guido Seyerle, l’architetto e giornalista del settimanale tedesco “Die Zeit”, che ha compiuto a piedi il viaggio fatto da Johann Wolfgang Goethe nel 1780, da Monaco di Baviera a Venezia, è arrivato questo mattina in Piazza San Marco, dove è stato accolto dall’assessore comunale alla Mobilità e Trasporti, Enrico Mingardi. Seyerle, 37 anni (come Goethe all’epoca del viaggio) è partito da Monaco di Baviera il 7 settembre (la stessa data di Goethe) accompagnato dal suo cane, Dama, preso da un canile prima di partire.
In Italia è stato salutato da personalità politiche e della cultura, ma anche da gente comune che lo ha accolto e ospitato. “Lo scopo del viaggio – ha spiegato il giornalista – è quello di confrontare il racconto di Goethe con l’Italia di oggi e la sua gente, che ho trovato molto più ospitale di come Goethe l’aveva descritta”. Inoltre nelle occasioni importanti, come per l’incontro di oggi, Seyerle si veste proprio come Goethe viene rappresentato nel celebre ritratto di Tischbein, con un ampio cappello di panno e un mantello in lana cotta color sabbia, che si è fatto fare appositamente per compiere il viaggio.
L’assessore Mingardi ha salutato il viaggiatore, congratulandosi per l’impresa e per la volontà di percorrere il tragitto a piedi: “La scelta di spostarsi a piedi rispecchia la scelta dei veneziani – ha detto – e per questo siamo onorati di accoglierla nella nostra città”. Mingardi ha poi fatto gli auguri a Seyerle per il prossimo viaggio che il viaggiatore-giornalista ha in programma per il 2006: dovrebbe svolgersi tra settembre e ottobre e, sempre sulle tracce di Goethe, andare da Venezia a Roma. Intanto, al suo rientro in Germania, Seyerle pubblicherà un libro con il racconto del viaggio, che sarà tradotto anche in italiano.


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