Sei in: il cittadino > cercare informazioni > sala stampa > comunicati stampa
Contenuti della pagina


Torna all'elenco

12/10/2005

Categoria: Municipalità di Venezia - Murano - Burano

Strutture sanitarie a Venezia, il sindaco alla Municipalità


La situazione delle strutture sanitarie a Venezia, soprattutto quella dell’Ospedale civile, è difficile, per certi aspetti vertenziale tra Comune e Azienda Ulss 12, e suscita qualche preoccupazione, ma non giustifica ipotesi apocalittiche, come quella che l’Ospedale civile possa fare la fine dell’Ospedale al Mare... Lo ha detto il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, nella seduta di ieri sera del Consiglio di Municipalità Venezia-Murano-Burano, rispondendo ai preoccupati quesiti del presidente della Municipalità, Enzo Castelli.


Il sindaco ha assicurato che in questi mesi dalla sua elezione ha più volte affrontato il tema della sanità a Venezia con i sindaci dell’Azienda Ulss 12, con le organizzazioni sindacali, con il direttore generale dell’Azienda, Antonio Padoan; e ha quindi invitato la Municipalità a incontrarsi con l’assessore alle Politiche sociali e con i tecnici del Comune, per approfondire i vari aspetti del problema. Il sindaco ha quindi ricordato che l’Azienda Ulss opera su input della Regione che le ha imposto risparmi e tagli: alcuni anche giusti, come quelli per l’Ospedale al Mare (sotto una certa soglia un Ospedale diventa un pericolo, non più un servizio, ha detto), per il quale però non sono state poi garantite alcune strutture che invece erano previste nel piano di dismissione, e sulle quali è ancora aperta la discussione.


Cacciari ha quindi affermato che per una struttura ospedaliera l’edilizia non è un optional, poiché i migliori medici e le migliori attrezzature a poco servono se sistemati in ambienti inadatti, e che occorrono quindi investimenti per l’edilizia: in termini concreti, le risorse per l’Ospedale civile e per tutta la sanità veneziana, a cominciare dai Distretti, devono venire dall’operazione di dismissione, recupero, valorizzazione delle aree dell’Ospedale al Mare. Tutto il Consiglio comunale dovrà impegnarsi molto su questo obiettivo, ha aggiunto il sindaco, il quale ha concluso affermando che poiché l’Azienda Ulss 12 ha risorse molto consistenti che possono essere utilizzate, egli è “relativamente ottimista” per il futuro della sanità a Venezia.