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10/10/2005

Categoria: Politica locale

Finanziaria, mercoledì a Ca’ Corner incontro dei sindaci della Provincia


            I tagli che la Finanziaria 2006 imporrà agli Enti locali saranno il tema dell’incontro dei sindaci del territorio provinciale, che il presidente della Provincia, Davide Zoggia, e il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, hanno indetto per mercoledì 12 ottobre, alle ore 9.30, a Ca’ Corner; l’invito è rivolto anche ai rappresentanti delle forse sociali e alle organizzazioni di categoria, nonché agli operatori dell’informazione, la cui presenza sarà molto gradita.


 


Questa, la dichiarazione congiunta con cui Zoggia e Cacciari hanno accompagnato la convocazione dell’incontro:


 


“Se non avverranno sostanziali modifiche nel corso dell’iter parlamentare, la Finanziaria 2006 infliggerà agli Enti locali un colpo estremamente difficile da sostenere. Contrarre la spesa corrente significa non essere in grado di assicurare i servizi indispensabili ai cittadini: dalla manutenzione delle scuole, agli interventi per la sicurezza stradale, dal sostegno al mondo del volontariato, alla cultura, dalla difesa dell’ambiente sino alle politiche per il mondo del lavoro.


 


La Finanziaria 2006 non solo impone scelte drastiche, ma anche le indirizza costringendo gli enti locali a compiere tagli e dicendo loro anche dove e come agire. Una manovra così impostata, inoltre, rappresenta la negazione di qualsiasi forma di autonomia locale e di decentramento amministrativo.  


 


Riteniamo indispensabile che i sindaci e tutti gli attori istituzionali e socioeconomici presenti sul nostro territorio si mobilitino per dire chiaramente che questa legge finanziaria deve essere profondamente modificata e che non possono essere gli Enti locali a pagare il prezzo delle scelte sbagliate compiute da questo Governo. Appare, inoltre, del tutto fuori luogo liquidare la faccenda, come fanno alcuni esponenti del centro destra, alle auto blu e ai consulenti: come se nei Comuni e nelle Province questi strumenti abbondassero e fossero l’elemento capace, se tagliato, di risolvere la crisi economica che sta attraversando il nostro paese.”