Sono state recapitate in copia al sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, dall’associazione culturale veneziana “Spiazzi” 1.900 firme raccolte a favore di Said Abdel Khaelq, il giovane palestinese da quindici anni abitante a Venezia e ora in un centro di permanenza temporanea di Trapani per un problema burocratico legato alla consegna del suo passaporto nei tempi prescritti dalla legge. L’episodio, come si ricorderà, è stato riportato dalla stampa e lo stesso sindaco si è interessato attivamente per cercare di trovare una soluzione che consentisse al giovane il suo ritorno in città.
Le firme sono state raccolte in centro storico e tramite un sito Internet: a chiudere l’elenco quella del noto attore teatrale Moni Ovadia.
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