Sei in: il cittadino > cercare informazioni > sala stampa > comunicati stampa
Contenuti della pagina


Torna all'elenco

21/07/2005

Categoria: Politiche sociali

Raddoppiano al Lido i parcheggi riservati alle persone con disabilità


 


Il Servizio Gestione del territorio e Mobilità della Municipalità di Lido – Pellestrina rende noto che sono stati raddoppiati, nella zona centrale del Lido di Venezia, gli stalli di parcheggio riservati alle persone con disabilità, passando dai precedenti 8 agli attuali 16. Il risultato è frutto della prima fase del progetto di riordino del sistema della sosta, intrapreso negli ultimi mesi dalla Municipalità. L’intervento ha comportato una ricognizione della situazione esistente e l’adeguamento alla normativa che prevede che un posto ogni 50 e il 10 % sul totale sia destinato alle persone disabili.


Il Servizio Gestione del territorio e Mobilità ha quindi provveduto ad adattare le dimensioni degli stalli di sosta esistenti (6,50 m. x 2 m.), al soddisfacimento delle richieste di nuovi parcheggi in prossimità delle abitazioni di utenti disabili, all’ampliamento del numero complessivo dei posti disponibili in funzione della dislocazione dei principali luoghi di attrazione (bar, ristoranti, negozi, farmacie) e a rendere omogenea la segnaletica verticale. Il progetto di adeguamento che per ora ha interessato le vie Corfù, Negroponte, Michiel, Dandolo, Lepanto, Grimani, Perasto, Lungomare Marconi, Piazzale e Gran Viale Santa Maria Elisabetta, verrà successivamente esteso a tutto il Lido.


 Sono invece in fase conclusiva i lavori di ristrutturazione dei marciapiedi e delle aiuole del tratto della riviera San Nicolò compreso tra via Duodo e via Cipro. Nell’ambito dell’intervento, con il quale si è provveduto anche a eliminare le barriere architettoniche, sono stati predisposti sulla pavimentazione, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali e delle fermate dell’autobus, segnali tattili per non vedenti. Due i codici utilizzati per aiutare la persona cieca a orientarsi e a individuare il percorso: la linea a rilievo, per intercettare l’attraversamento e indicare la direzione, e il bollo, per annunciare situazioni di pericolo. Analoghi accorgimenti verranno adottati anche per il secondo lotto dei lavori – attualmente in fase di progettazione esecutiva – che interesseranno il lato Est della riviera Santa Maria Elisabetta.