In riferimento a notizie di stampa sui lavori in Via dell’Orologio a Mestre, l’Assessorato comunale ai Lavori pubblici di Mestre ha diramato oggi pomeriggio la seguente nota:
“Il progetto di riqualificazione dell’area centrale di Mestre era già stato sottoposto all’esame della Soprintendenza Archeologica di Venezia. I lavori eseguiti in Via dell’Orologio hanno riguardato gli scavi per la sostituzione della condotta fognaria esistente riposizionata nello stesso sedime della precedente. Nel sito interessato sono comunque già presenti condotte appartenenti ad altri gestori di sottoservizi e relativi a interventi effettuati prima dell’attuale cantiere.
Attualmente la situazione è monitorata dalla Soprintendenza in collaborazione con la Società Aurea, incaricata dall’impresa appaltatrice di effettuare la sorveglianza archeologica, così come previsto contrattualmente. La Società Aurea da lunedì prossimo, 18 luglio, inizierà tutte le operazioni di verifica e sorveglianza archeologica: è stato messo a disposizione della Società Aurea anche il materiale di risulta contenuto in un cassone sito in Riviera Magellano.
L’Assessorato comunale ai Lavori pubblici di Mestre garantirà la massima attenzione per qualsiasi altro tipo di intervento che sarà effettuato in aree soggette a tutela e sorveglierà affinché episodi del genere non si ripetano più nel futuro. Nel contempo le lavorazioni procederanno regolarmente in Via Rondina, sempre con l’assistenza della Società Aurea”.
Con viva cortese richiesta di pubblicazione / diffusione.
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