In riferimento ad affermazioni polemiche, riportate da quotidiani locali, sul comportamento del Comune di Venezia al processo contro tre dirigenti della Dow Chemical per l’incendio del 28 novembre 2002, il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, ha rilasciato questa sera la seguente dichiarazione:
“Se c’è qualcosa di scandaloso non è certo il comportamento del Comune di Venezia, ma il livello di ignoranza dei fatti. Infatti, il processo che si è concluso ieri, ha visto gli imputati patteggiare, con il consenso del pubblico ministero, uno sconto di pena; ciò ha impedito al giudice di disporre il risarcimento dei danni.
Il Comune non si è ritirato dal processo; ma ha revocato la costituzione di parte civile, avendo ottenuto il risarcimento dei danni, determinato sulla base di tutte le sentenze emesse dalla magistratura veneziana in casi analoghi, e già incassato; ed è uscito indenne anche da tutte le spese legali.
Altri enti e associazioni di privati non hanno ottenuto alcun risarcimento e hanno deciso di intraprendere ex novo la strada del processo civile, i cui esiti e i cui tempi sono del tutto imprevedibili”.
Con viva cortese richiesta di pubblicazione / diffusione, se possibile nel testo integrale.
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