Il vice sindaco di Venezia, Michele Vianello, questa mattina a Ca’ Farsetti, ha salutato due soci dell’Avis – Associazione volontari italiani del sangue della Sezione Mestre-Marghera, Gianni Semenzato, di 50 anni, e Massimo Stangherlin, di 47 anni, prossimi alla partenza di un raid di 3.500 km in mountain bike, con partenza da Reykjavik (Islanda) venerdì 8 luglio e arrivo a Venezia il 16 agosto, percorrendo le strade della Scozia, dell’Irlanda, del Galles, dell’Inghilterra, dell’Olanda, della Germania, della Svizzera.
Il vice sindaco ha augurato buon viaggio ai viaggiatori e consegnato loro il gonfalone del Comune di Venezia perché lo appendano alle bici durante il viaggio e diventino così ambasciatori della città di Venezia. Michele Vianello inoltre ha consegnato a Gianni Semenzato e a Massimo Stangherlin le lettere di presentazione, firmate dal sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, e già inviate via fax agli ambasciatori o ai consoli generali d’Italia nei Paesi che i due avisini attraverseranno: un simbolico incontro di culture reso visibile dalle bandierine di Venezia e dell’Avis, che sventoleranno sulle biciclette. Oltre che per l’aspetto sportivo infatti il raid si qualifica anche per un profondo significato sociale nell’incontro di culture e di storie differenti e al contempo assimilabili, come ha scritto il sindaco Cacciari nella lettera di presentazione
Con Semenzato e Stangherlin questa mattina, a raccogliere il saluto del vice sindaco, c’erano il presidente della sezione dell’Avis Mestre-Marghera, Sergio Gasparini, il vice presidente, Alfio Paladini, e alcuni consiglieri e soci della sezione che hanno voluto salutare i ciclisti in partenza. “Siamo onorati come Avis di sostenere i nostri due soci – ha detto il presidente Gasparini – perché sono la dimostrazione che donare il sangue, oltre a essere un grande gesto di solidarietà, non penalizza affatto il fisico, e i nostri soci-ciclisti ne sono l’esempio”.

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