Il vice sindaco di Venezia, Michele Vianello, ha rilasciato oggi pomeriggio la seguente dichiarazione:
“Ho letto con molta attenzione le osservazioni del presidente dell’Ascom, Roberto Magliocco, all’ordinanza sulle zone a traffico lagunare limitato: le colgo come una utile sollecitazione.
D’altra parte, il presidente dell’Ascom sa che questa ordinanza è soltanto una piccola pietra nel grande edificio della soluzione dei problemi del moto ondoso e del traffico acqueo; e sa anche che essa doveva partire dalla individuazione di un discrimine, tra chi possiede un titolo pubblico e chi non lo possiede, altrimenti si perderebbe il senso del possesso di una licenza.
Capisco bene anche le necessità manifestate da parte di coloro che svolgono attività in ‘conto proprio’: l’edificio si costruirà attorno al piano del traffico acqueo, nell’ambito del quale siamo pronti a risolvere le discrepanze più evidenti che si dovessero manifestare nella applicazione dell’ordinanza.
Posso già annunciare che dedicherò il mese di luglio a una campagna di ascolto di tutti i principali soggetti imprenditoriali interessati al traffico acqueo, e a tutte le associazioni e i vari soggetti coinvolti nel piano. In quest’ambito, sarà mia cura incontrare l’Ascom e i suoi rappresentati, anche perché condivido pienamente alcune esigenze da essi manifestate, a partire dalla risistemazione delle rive e dei pontili”.
Con viva cortese richiesta di pubblicazione / diffusione, se possibile nel testo integrale.
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