La Giunta comunale, nella seduta odierna, ha approvato, su proposta dell’assessore alle Politiche della residenza, Mara Rumiz, il bando per il contributo al pagamento del canone di locazione per l’anno 2004, riservandosi di intervenire con ulteriori risorse aggiuntive sia a sostegno di particolari situazioni di disagio economico, sia qualora i fondi messi a disposizione dalla Regione Veneto non consentissero l’erogazione del contributo a tutti gli aventi diritto (in tal caso, però, il Comune potrà anche procedere a una riduzione del contributo).
L’assessore ha riferito che con il precedente bando sono state soddisfatte le domande di 1861 nuclei familiari, con un contributo complessivo di tre milioni 884 mila euro, dei quali un milione 998 mila stanziati dal Comune.
Possono partecipare al bando nuclei familiari in alloggio in locazione con contratto regolarmente registrato (purché non stipulato tra parenti o affini entro il secondo grado o tra coniugi): tra i requisiti più importanti, un indicatore di situazione economica equivalente (Isee) per il fondo sostegno all’affitto (fsa) non superiore a 12.911,43 euro, e un’incidenza del canone di locazione in relazione all’Isee-fsa non inferiore al 12%. Il contributo sarà erogato in funzione dell’eccedenza canone, cioè la differenza tra canone integrato (canone di locazione aumentato di spese di condominio e di riscaldamento) e quota a carico (calcolata nel rapporto tra canone integrato e incidenza percentuale a carico del conduttore). L’entità del contributo massimo riconoscibile è la differenza tra canone integrato e quota a carico con un massimo di 3.098,74 euro se il reddito familiare non è superiore al doppio della pensione minima Inps, e di 2.324,06 euro se superiore.
Le domande potranno essere presentate secondo modalità e tempi che saranno comunicati con successivo avviso pubblico.
Con viva cortese richiesta di pubblicazione / diffusione
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