L’assessore comunale al Turismo, Augusto Salvadori, si è incontrato questa mattina nella sala consiliare di Ca’ Farsetti con gli operatori del settore (che hanno accolto favorevolmente e numerosi l’invito), per discutere sulla presenza turistica di massa a Venezia e sulla sua compatibilità con la vivibilità e la fragilità della città storica, con un comportamento rispettoso della città. L’incontro sarà ripetuto il prossimo venerdì 27 maggio sempre alle ore 11.30, nella medesima sede, e diverrà una consuetudine per fare un aggiornato punto sulla situazione.
L’assessore, che ha impostato le proposte all’insegna della consultazione e della condivisione con le categorie, ha formulato tre indicazioni concrete e immediate. La prima è la diffusione di messaggi in varie lingue, diversificati a seconda delle finalità degli enti coinvolti, per dare il benvenuto agli ospiti, invitandoli al rispetto della città. La seconda è la creazione di validi itinerari turistici alternativi che permetterà di limitare l’attuale eccesso di presenze nell’area marciana, valorizzando la enorme offerta artistica e monumentale cittadina, già attraverso i percorsi che da Piazzale Roma conducono a Rialto e San Marco. Un tentativo di diversificazione del flusso turistico riguarderà, per quanto possibile, anche la Terraferma. L’intento è quello di promuovere come elemento fondante del turismo la fruizione culturale della città, e sempre a tal fine sarà varato un piano di programmazione di eventi non concentrato esclusivamente in alcuni periodi dell’anno, come è spesso avvenuto in passato.
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