Il sindaco di Venezia e commissario del Governo delegato al traffico acqueo nella laguna di Venezia ha ricevuto dall’Avvocatura civica la notizia che il presidente della sesta Sezione del Consiglio di Stato, Mario Egidio Schinaia, ha accolto questa mattina l’istanza del Comune di Venezia e, con decreto cautelare, ha fissato per martedì 22 marzo, alle ore 9, la trattazione in sede collegiale della domanda cautelare per l’annullamento dell’ordinanza con la quale il 18 febbraio la prima Sezione del Tribunale amministrativo regionale del Veneto ha accolto la richiesta di sospensiva – presentata con due ricorsi, uno di Ascom, Aepe, Assonautica, uno di 24 ditte veneziane che effettuano trasporto per conto proprio – dell’ordinanza del commissario delegato del 28 dicembre sulla istituzione delle zone a traffico lagunare limitato.
La decisione del presidente della sesta Sezione del Consiglio di Stato è stata motivata da ragioni di particolare urgenza, sollevate nel ricorso del Comune, per cui è stato possibile un decreto cautelare del presidente prima della trattazione del ricorso in sede collegiale.
L’Avvocatura civica ha annotato che con il decreto cautelare del presidente della sesta Sezione del Consiglio di Stato, l’ordinanza del 28 dicembre del commissario delegato ritorna a produrre effetti.
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