15/02/2005

Con lo slogan “Riprendiamoci l’aria”, torna a Mestre, il 20 febbraio, la domenica ecologica. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, al Centro Candiani, con una conferenza stampa presieduta dal vice sindaco e assessore alla Viabilità Michele Mognato.

“Questo secondo stop domenicale alle auto – ha ricordato Mognato – era uno degli impegni che il Comune si era preso firmando nell’autunno scorso il Protocollo d’intesa con le altre grandi città venete per la lotta allo smog. E’ una giornata che vuole soprattutto sensibilizzare i cittadini sul tema dell’inquinamento, a far loro capire che si può vivere meglio la città usando la bicicletta o facendo una passeggiata. Rispetto alla volta scorsa hanno aderito all’iniziativa anche altri Comuni limitrofi. Ciò ci consente di ampliare anche l’area in cui il traffico verrà interdetto. Oltre a quella, ormai consueta, del centro storico, in cui il divieto sarà in vigore dalle ore 10 alle ore 17, le auto dovranno restare ferme, tra le ore 11 e le ore 16 anche sul Terraglio, nel tratto che va da Mestre a Preganziol.”

Anche in quest’occasione la domenica senz’auto sarà allietata da una serie di iniziative, che hanno lo scopo di far vivere ai mestrini in modo diverso la loro città. Il programma prevede in particolare una serie di concerti musicali, nei luoghi più significativi della città: non solo in centro, ma anche nell’immediata periferia. Per i ragazzi previsto, in Piazza Ferretto, alle ore 15, il ‘Grande gioco dell’oca’, a cui seguiranno, dalle ore 16 in poi, due spettacoli teatrali di animazione nonché l’esibizione dei pattinatori acrobatici. Negli autobus si ripeterà invece l’esperienza di ‘Filòbus’, con attori e scrittori che leggeranno brani letterari all’interno delle vetture in normale servizio di linea. Per gli amanti delle due ruote è invece in programma una biciclettata, in partenza da piazza Ferretto, assieme al corteo di carrozze d’epoca, alle ore 11, con arrivo, via Terraglio, a Preganziol.