Con la legge 30 marzo 2004, n. 92, è stato istituito il Giorno del Ricordo “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Non soltanto per rispetto alla legge, ma, soprattutto, per ricordare quei tragici eventi partendo dalle testimonianze di coloro che hanno vissuto di persona il dramma dell’esodo e che sono diventati nostri concittadini, la presidenza del Consiglio comunale ha promosso un incontro a Ca’ Farsetti, per il 9 febbraio, alle ore 11, a cui parteciperanno Tullio Vallery, presidente del Comitato provinciale dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Luigi Tomaz consigliere nazionale dell’Associazione, Alberto Semi, il prosindaco di Mestre, Gianfranco Bettin; coordinerà la presidente del Consiglio comunale, Mara Rumiz.
Con viva cortese richiesta di pubblicazione / diffusione.
La presenza degli operatori dell’informazione sarà molto gradita.
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