Il Comune di Venezia ha partecipato alla Giornata di lutto nazionale, proclamata in tutti i Paesi dell’Unione europea in commemorazione delle vittime del maremoto nel Sud Est asiatico e in segno di solidarietà con le popolazioni colpite. Le bandiere della Repubblica italiana, dell’Unione europea, del Comune di Venezia sono state esposte a mezz’asta nelle sedi municipali di Ca’ Farsetti e di Via Palazzo, in Piazza San Marco e in Piazza Ferretto; a mezzogiorno, in ogni Ufficio sono stati osservati tre minuti di silenzio e di raccoglimento.
A Ca’ Farsetti, un centinaio di dipendenti comunali della sede centrale, aderendo alla proposta della presidente del Consiglio comunale, Mara Rumiz, si è riunito a mezzogiorno nella Sala consiliare per vivere assieme il momento collettivo di raccoglimento. Al termine dei tre minuti, la presidente Rumiz, che era affiancata dal vice presidente Sandro Bergantin e dal direttore della Direzione Supporto agli organi istituzionali, Antonio Scafidi, ha invitato tutti ad aderire alle iniziative di solidarietà, annunciando che il Consiglio comunale assumerà una propria iniziativa nella seduta di lunedì prossimo, e ha ricordato che il Comune ha aperto un conto corrente ove far confluire eventuali contributi per la popolazione cingalese colpita dal maremoto: Associazione Sri Lanka a Venezia, abi 06345 cab 02000, c/c 07400922755 Cassa di Risparmio di Venezia.
Per l’intera Giornata, il Sito Internet del Comune ha abbrunato la home page con una lista nera a tutta pagina sotto l’intestazione “Comune di Venezia” e con la scritta “Venezia con l’Europa si raccoglie in un comune silenzio nel ricordo delle vittime del Sud Est asiatico”.

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