"Ora è davvero iniziata la fase conclusiva; dopo tante parole, progetti e discussioni adesso si passa ai fatti concreti: questo ponte è il segno del futuro, della città che cambia, della volontà di vivere di Venezia." Il sindaco di Venezia, Paolo Costa, ha espresso con queste parole la sua soddisfazione al termine del sopralluogo compiuto questa mattina al primo pezzo del quarto ponte sul Canal Grande, arrivato questa notte, dal cantiere delle Officine Lorenzon di Noventa di Piave, alla Banchina dell'Azoto a Marghera.
Si tratta del primo dei sei conci che costituiranno il ponte; de peso di 52 tonnellate, è largo 8,25 metri, alto 2,50 e lungo 16,50: sarà posto nella parte centrale del ponte, dove esso è più largo. Gli altri cinque conci arriveranno nei prossimi giorni e verranno assemblati tutti all'interno dell'area dell'impresa di trasporti Fumagalli.
Poi, verso la fine di febbraio, come hanno confermato il direttore dei lavori Roberto Scibilia e il responsabile del procedimento Salvatore Vento, anch'essi presenti questa mattina al sopralluogo, il ponte verrà trasportato via acqua sino a Piazzale Roma, e qui installato. Contestualmente verrà collocata sul fianco sinistro della struttura anche l'ovovia che servirà da ausilio ai disabili, che ha avuto il placet, nei giorni scorsi sia della Giunta comunale che del progettista del ponte, l'architetto Santiago Calatrava.


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