20/12/2004

Il sindaco di Venezia, Paolo Costa, ha inviato oggi la seguente lettera all’assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e l’Ambiente, Renato Chisso, in risposta alla richiesta di parere del Comune sulla modifica dell’impianto di produzione cloro-soda presentata da Syndial.

“Con riferimento alla Vostra nota del 9 dicembre relativa al progetto denominato ‘Modifica dell’impianto di produzione cloro-soda con tecnologia a membrana’ presentato da Syndial, si fa presente che il parere della scrivente Amministrazione non è né obbligatorio, né vincolante ai fini della conclusione del procedimento di Valutazione d’Impatto Ambientale che è, invece, di competenza specifica della Commissione VIA regionale, procedimento a sua volta propedeutico  di quello di VIA nazionale cui il progetto in esame è sottoposto.

Premesso ciò, in considerazione, come rilevato nella Vostra nota, ‘della particolare situazione di Porto Marghera, che vede il pieno coinvolgimento di tutti gli enti preposti alla tutela del territorio e dell’ambiente già particolarmente compromesso’, si ritiene che tale progetto, prevedendo la sostituzione dell’obsoleta ed inquinante tecnologia delle tradizionali celle a catodo di mercurio con le celle a membrana, sia fondamentale per la riqualificazione complessiva del sito di Porto Marghera. La strategicità di questo intervento è stata d’altronde affermata dalla scrivente Amministrazione, come dalla Regione Veneto con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma di cui il presente progetto è uno dei capisaldi.

Si prega pertanto la Commissione VIA Regionale, che riteniamo qualificata in materia, a valutare tecnicamente, ma possibilmente in tempi brevi, il progetto presentato”.

Con viva cortese richiesta di pubblicazione / diffusione, se possibile nel testo integrale.