Da domani e fino al 15 febbraio, mille famiglie, di ogni tipologia, potranno dare la propria adesione per partecipare a un grande gioco di società che coinvolgerà l’intera città: il progetto “CAMBIERESTI? - acronimo per Consumi, Ambiente, Risparmio Energetico, Stili di vita - promosso dal Comune di Venezia e illustrato oggi con una conferenza stampa presieduta dall’assessore comunale all’Ambiente, Paolo Cacciari, cui hanno partecipato rappresentati delle aziende cofinanziatrici Enel, Italgas, Asm, Vesta, Actv e dei partner tecnici Iuav-Dp Laboratorio l’Ombrello, Wwf Ricerche e Progetti, Mag Bilanci di Giustizia, Avanzi Srl e delle numerose associazioni ambientaliste e del volontariato.
Una sfida per dimostrare che è possibile indirizzare con consapevolezza i propri consumi verso prodotti nel rispetto dell’ambiente e della equità sociale che non comporta lo sfruttamento e la sofferenza di altre persone. Un percorso di liberazione culturale dall’induzione dei meccanismi commerciali che si coniuga con i bisogni reali della gente per una migliore qualità della vita: “non lanciamo – ha detto Cacciari - un messaggio di rinuncia ma di riorientamento dei consumi, dal superfluo e scadente all’utile e di qualità, aumentando il piacere del consumo”.
Le mille famiglie di Mestre e Venezia, suddivise in 40 gruppi di lavoro, saranno assistite da dieci tutor che avranno il compito di dare informazioni e consigli durante i dieci mesi di sperimentazione. Il consumatore sarà fornito di una guida pratica contenente indicazioni utili per orientarsi nei diversi ambiti di intervento (indirizzi, esperienze concrete, finanziamenti, nuove tecnologie). Ognuno potrà scegliere il proprio personale percorso, anche attraverso meccanismi incentivanti, su ambiti come alimentazione, igiene, sviluppo, bioarchitettura, salute, mobilità; sono previsti incontri mensili di gruppo e momenti di approfondimento di tematiche specifiche con esperti e consulenti. Saranno monitorati i consumi di energia elettrica, acqua, gas e la qualità dei consumi operati che permetteranno di calcolare la propria impronta ecologica.
“CAMBIERESTI? ha ricevuto l’attenzione del Consiglio d’Europa come buona pratica di dialogo tra istituzioni pubbliche e cittadini per iniziative etiche e solidali nell’economia e ha ricevuto il finanziamento del Ministero per l’Ambiente e della Tutela del Territorio, nell’ambito del bando 2002 per Programmi di attivazione e attuazione di Agende 21 locali.
Per informazioni e adesioni: a Venezia, Ambientarlo - campo Manin 041.2747941,a Mestre, Urp – piazzale Candiani 041.2746103; www.cambieresti.net, cambieresti@comune.venezia.it.
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