La Giunta comunale, nella seduta di oggi, ha deciso l’istituzione di una zona a traffico limitato per tutti i veicoli a motore, nella quale l’accesso sarà consentito soltanto ai veicoli muniti di uno speciale contrassegno, definito “bollino rosso”. La delibera è di competenza del Consiglio comunale, al voto del quale sarà portata al più presto.
Il provvedimento – a carattere sperimentale, per la durata di un anno – è stato deciso come misura limitativa del traffico nel centro urbano, e quindi per la riduzione dell’inquinamento atmosferico, sulla linea di analoghi provvedimenti adottati o in corso di adozione da parte di altre città con problemi di traffico eguali a quelli di Mestre, nella prospettiva di rendere sempre più vasta l’area di Mestre riservata ai pedoni.
La zona a traffico limitato comprenderà le aree già individuate nella Ztl per i bus turistici, fatte salve alcune direttrici di traffico quali la Tangenziale di Mestre, la Romea, l’accesso all’aeroporto di Tessera tramite la bretella autostradale o, in provenienza da est lungo la Triestina, l’accesso ai parcheggi scambiatori.
Il “bollino rosso” sarà consegnato gratuitamente a tutti i residenti del Comune di Venezia e a quanti lavorino o studino nel territorio comunale e ne facciano richiesta, ritirando lo stesso in una serie di punti prestabiliti che saranno successivamente indicati. Chiunque altro intenda accedere alla zona a traffico limitato potrà farlo soltanto con lasciapassare oneroso (mensile 10 euro, annuale 80 euro). Saranno esenti dal provvedimento i veicoli a motore elettrico, a Gpl, a metano, oltre che i mezzi delle Forze dell’ordine e dei servizi di emergenza e di soccorso.
Il bollino gratuito per i residenti e per gli altri fruitori non occasionali della città è stato deciso per non penalizzare la vitalità della città e la sua vivibilità in termini di quantità di funzioni, di servizi, di attività.
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