“L’adozione di uno stile di vita più sobrio, non finalizzato al consumo, rispettoso dei diritti degli altri e dell’ambiente è tra gli obiettivi primari di questa Amministrazione”. Con queste parole l’assessore comunale alla Comunicazione, Armando Peres, ha aperto oggi la conferenza stampa che si è tenuta a Ca’ Farsetti, alla quale hanno partecipato l’assessore provinciale alle Politiche ambientali, Ezio Da Villa, i responsabili della cooperativa MagVenezia, Francesco Rienzi ed Emiliana Ricciardi, il presidente della Consulta per l’Ambiente, Matteo Pandolfo, il rappresentante di Bilanci di Giustizia, don Gianni Fazzini, nella quale è stato presentato il progetto “Stilinfo: Stili-informazione e stili in formazione”.
Il progetto, che è stato elaborato dalla cooperativa MagVenezia e dal Coordinamento nazionale dei Bilanci di giustizia partendo da un’idea della Consulta per l’Ambiente, ha lo scopo di promuovere l’adozione di buone pratiche per imparare a vivere meglio consumando il meno possibile e rigenerando la qualità degli habitat e dei contesti di vita, nella convinzione che questa trasformazione deve essere percepita da ciascuna persona e dalla collettività come un miglioramento della qualità della vita stessa.
A tale scopo saranno presto istituiti due centri informativi per illustrare ai cittadini le soluzioni alternative già disponibili per chi voglia impegnarsi appunto per “un nuovo stile di vita”: il primo punto informativo sarà aperto a fine marzo negli uffici del Comune, in Campo Manin; l’altro verrà aperto subito dopo negli uffici della Provincia di Via della Rinascita, a Marghera. In essi si forniranno servizi di informazione, sensibilizzazione, formazione, consulenza su tutto ciò che può condurre il cittadino verso uno stile di vita più equo e sostenibile.
L’incontro è stato chiuso da un appello corale dei vari partecipanti che hanno ricordato ai presenti che se “un altro mondo è possibile, questo dipenderà molto anche dalle nostre scelte quotidiane”.
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