Domani, domenica 15 febbraio, a Mestre, tra le ore 9 e le ore 19, ci sarà il blocco totale della circolazione stradale. Il provvedimento è stato disposto dal sindaco di Venezia, Paolo Costa, in ottemperanza al protocollo d’intesa siglato a livello regionale nell’autunno scorso dagli assessori all’Ambiente dei comuni capoluogo, che prevede lo stop domenicale delle auto quando sia stato superato in città per nove giorni consecutivi il valore limite di PM10 nell’aria.
L’area interessata dal divieto è quella compresa all’interno del perimetro delimitato dalla tangenziale autostradale A4, dal raccordo autostradale compreso tra l’uscita “Marghera” ed il cavalcavia di Marghera, dalla strada statale 11 (via della Libertà), dalla strada statale 14 compresa tra gli svincoli di S. Giuliano e l’innesto della strada regionale 14 di Mestre, dalla strada regionale 14 di Mestre (via Martiri della Libertà).
All’interno del perimetro sarà consentito solamente l’accesso, con percorsi obbligati, ai veicoli diretti ai parcheggi di S. Maria dei Battuti (parcheggio scambiatore), via da Verrazzano, via S. Maria dei Battuti angolo via da Verrazzano, via Torino (area deposito Actv), Hotel Laguna Palace, parcheggi e garage in prossimità della stazione ferroviaria.
Dal divieto di transito sono escluse alcune categorie di veicoli, tra cui i mezzi pubblici, i veicoli delle Forze dell’Ordine, i mezzi di soccorso, le auto alimentate a gas metano o provviste di motori elettrici, quelle con almeno tre persone a bordo o in servizio di car sharing, le autovetture al servizio di portatori di handicap o in transito per esigenze di urgenza sanitaria.
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