Giovedì 2 e venerdì 3 dicembre, nella sala Laurentianum, Corte Marin Sanudo, 2 (Piazza Ferretto) a Mestre, con inizio alle ore 9, si terrà il secondo convegno di studio “La violenza sulle donne e sui minori – aspetti psicologici, medici, giuridici e sociali”.
Il fenomeno della violenza domestica di genere sulle donne e sui minori presenta una complessità tale da richiedere interventi operativi integrati di tipo multidisciplinare. Gli operatori socio-sanitari così come quelli educativi spesso si ritrovano da soli a raccogliere e ad affrontare storie raccapriccianti di violenza e di abuso sui minori. Tale solitudine, caratterizzata da una scarsa conoscenza del fenomeno, da un tentativo di allontanare il peso che il racconto dell’abuso subito porta con sé, nonché da un difficile e limitato rapporto con i servizi presenti sul territorio, richiede interventi formativi che sviluppino maggiore consapevolezza sulla complessità della violenza, più efficaci interventi di prevenzione e presa in carico. Questo secondo convegno realizzato con i fondi della Legge 285/97 e che si avvale della collaborazione tra l’Assessorato alla Cittadinanza delle Donne e Cultura delle Differenze- Centro Antiviolenza, l’Assessorato alle Politiche Sociali - Servizio infanzia e adolescenza del Comune di Venezia, l’Ulss 12 Veneziana Direzione Servizi Sociali, Neuropsichiatria infantile e Pediatria, intende rafforzare le buone prassi ed offrire ulteriori e più finalizzati percorsi di formazione /informazione e sensibilizzazione su tali temi.
Le giornate di studio si apriranno giovedì mattina con i saluti degli assessori comunali alla Cittadinanza delle donne e Cultura delle differenze, Loredana Aurelio Celegato, e alle Politiche Sociali, Giuseppe Caccia, del Direttore Servizi Sociali ULSS 12 Veneziana, Claudio Beltrame, del Pubblico Tutore minori della Regione Veneto, Lucio Strumendo, del Direttore Centrale per le Politiche Sociali del Comune di Venezia, Sandro Del Todesco Frisone e avranno in qualità di testimonial dell’iniziativa Fabiola De Clercq, scrittrice e fondatrice dell’Aba (Associazione per lo studio e la ricerca sull’anoressia, la bulimia e l’obesità) e la conduttrice televisiva Maria Teresa Ruta.
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