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01/03/2004

Categoria: Viabilità e Trasporti

Emergenza traffico: accordo tra i sindaci per interventi nel breve e medio periodo


Prende forma l’accordo tra i sindaci della cintura metropolitana di Venezia per coordinare i provvedimenti da adottare contro l’emergenza ambientale dovuta all’inquinamento da traffico veicolare. Questa mattina, al Centro Candiani di Mestre, gli amministratori hanno esaminato la bozza del protocollo d’intesa predisposto dal Comune di Venezia che delinea le linee d’azione da intraprendere.


“Il programma – ha spiegato il sindaco di Venezia, Paolo Costa – prevede tre diversi livelli d’intervento. Il primo è il coordinamento delle emergenze, con provvedimenti come i blocchi della circolazione, le targhe alterne, i sensi unici, i lavaggi delle strade. Importante, in questo senso, le rilevazioni tempestive dell’Arpav, a cui chiederemo di operare su tutta l’area metropolitana. Sono poi previsti interventi rivolti a migliorare l’utilizzo di strutture esistenti, come ad esempio i servizi navetta dell’Actv per i parcheggi scambiatori e le stazioni ferroviarie: la Provincia di Venezia si è già resa disponibile a finanziare alcuni esperimenti, come i servizi di collegamento da Mira e Mirano per la stazione Fs di Marano e quelli per Pianiga e Dolo. Infine c’è l’obiettivo di realizzare un vero e proprio Piano interurbano della Mobilità metropolitana, che tenga conto anche delle strutture che nei prossimi anni prenderanno forma, dal Sistema Ferroviario Metropolitano al Passante di Mestre.”


Le linee disegnate dal protocollo d’intesa sono state recepite positivamente dagli amministratori locali. Tra i vari interventi da segnalare quello del sindaco di Mira, Roberto Marcato, il quale ha proposto che converga in un fondo comune il finanziamento stanziato dalla Regione a favore di alcuni Comuni della cintura per finanziare interventi di salvaguardia ambientale, e quello del sindaco di Mirano, Gianni Fardin, il quale ha invece proposto che in via Miranese, l’unica grande direttrice che non sarà interessata dalla Sfmr, sia prolungata la linea tramviaria che sta per essere realizzato a Mestre.


Il testo definitivo del protocollo d’intesa sarà firmato nella prossima riunione, che si svolgerà entro marzo. L’assemblea ha stabilito di demandare a un comitato più ristretto, formato da sindaci che rappresentino tutte le grandi direttrici dell’area metropolitana, il compito di predisporre operativamente i vari interventi delineati.