L'assessore comunale alla Cultura, Armando Peres, ha dato oggi il benvenuto, anche a nome del sindaco, trattenuto fuori Venezia da impegni istituzionali, ai convenuti alla 19. sessione del Club de Venise, ospite della Viu (Venice International University) all'isola di San Servolo. Con lui hanno aperto i lavori Stefano Rolando, fondatore e presidente onorario del Club, l'ambasciatore Umberto Vattani, presidente della Viu, Virgilio Dastoli, direttore della rappresentanza in Italia della Commissione europea, Federico Fautilli, direttore generale dell'ufficio Informazione del Dipartimento Politiche comunitarie della Presidenza del Consiglio, in rappresentanza del ministro Rocco Buttiglione.
"La città di Venezia accoglie volentieri un dibattito sulla comunicazione perché per le sue peculiarità è contemporaneamente oggetto di comunicazione e moltiplicatore di messaggi" ha spiegato Peres, augurandosi che le questioni affrontate durante l'incontro abbiano una vasta risonanza. E inoltre "l'aggancio con l'Unione europea è fondamentale per la nostra città che è onorata di accogliere iniziative che aiutano a fortificare l'Ue". Il Club comprende infatti sia i responsabili della comunicazione istituzionale dei paesi dell'Ue sia i funzionari addetti alla comunicazione delle istituzioni europee. "E' un tavolo di confronto di esperienze tecniche fra istituzioni comunitarie e istituzioni governative nazionali - ha detto Rolando - al quale mancano ancora le istituzioni territoriali e i media", auspicando che per il ventennale, nel 2005, partecipino anche loro rappresentanti.
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