Descrizione architettura
L'edificio è alto m 10,5 su 3,5 piani.Sup. occ. mq. 396,22. Vol. mc. 4160,36. E' presente un giardino. Villa plurifamiliare. Presenta una pianta di forma irregolare, la muratura esterna è in laterizio, il tetto è in laterizio.
Elementi decorativi
Le finestre del primo piano sono architravate con modanatura tra gli stipiti e l'architrave che si presenta con bassorilievi semicircolari. Al secondo piano le finestre sono monofore e bifore ad arco di mattonelle di laterizio disposte a raggiera. In facciata le due bifore centrali, con balcone con parapetto in ferro, sono raccordate da un ulteriore arco decorativo di mattonelle di laterizio disposte a raggiera. Posti alle estremità si trovano due balconi ad angolo, con parapetto in ferro, sorretti da mensole in pietra. E' inoltre presente una fascia rettilinea che corre lungo tutto il perimetro dell'edificio, incontra le finestre del primo piano all'altezza dell'imposta, in questo modo si crea un collegamento ottico tra una finestra e l'altra. Al terzo piano le finestre presentano gli stessi elementi decorativi. Ai lati due balconi, con parapetto in ferro, sorretti da mensole in pietra. Il sottotetto e le mensole sono in legno.
Riferimenti stilistici
Notizie storiche
Nello stesso isolato sono presenti tre villini costruti dall'Ing. Bertanza, sotto commossione della Cooperativa La Postelegrafonica. La zona si chiamava "Località ex casa Paterna", comprata nel 1922 dalla Signora Walter.
Consultando vari catasti, da quello Napoleonico del 1808 a quello risalente al biennio 1926 - 1945, si è scoperto che l'edificio compariva già nel Catasto Austro-Italiano, quindi si presume che sia stato edificato tra il 1846 e il 1925 (date di edizione del catasto).Consultando l'Archivio Storico Comunale di Venezia, si è scoperto che la data di edificazione dell'edificio risale al 1925, nel 1932 lo stabile fu dichiarato abitabile. |