Descrizione architettura
La pianta della villa presenta più corpi di fabbrica compenetrati ed una forma irregolare; attualmente è evidente il frazionamento in più proprietà. In altezza si sviluppa su 3 piani per un'altezza complessiva di 9 m, una superficie di 158 mq mentre occupa un volume di 1426 mc. L'area di pertinenza è adibita a giardino. All'entrata principale si accede attraverso una scala rettilinea con corrimano in materiale litico bianco. Vi sono tre ingressi in via Dardanelli.
Elementi decorativi esterni
L'intero edificio è in mattoni faccia a vista. I correnti del tetto sono sorretti da mensole bianche particolarmente aggettanti, che generano un ritmo serrato. Tutte le finestre (monofore, bifore o trifore) sono ad arco a tutto sesto con cornice in pietra bianca così come la porta d'ingresso collegata alla scala ad esclusione della sola loggetta centrale del secondo piano che risulta architravata. La trifora al secondo piano (prospetto principale) è caratterizzata da un balcone con balaustra in pietra bianca che occupa solo due delle tre finestre; la terza finestra presenta un parapetto ornato da una patera con figure zoomorfe. Al primo piano è presente un terrazzo con una parapetto a colonnine ripreso anche per la balaustra al piano superiore.
Riferimenti stilistici
neobizantino, neoromanico, lombardesco. |