Descrizione architettura

La villa (unifamiliare) è costituita da 4 piani per un'altezza complessiva di 12 m, occupa una superficie di 232 mq ed un volume totale di 2793 mc. Presenta due entrate in via Foscari. All'edificio si accede attraverso una scala a due rampe in pietra con balaustra in colonnine sagomate. L'area di pertinenza è adibita a giardino. Lo stato di conservazione è buono.

Elementi decorativi esterni

La villa presenta un aspetto lineare. E' interamente ricoperto da intonaco color bianco. Il prospetto principale si affaccia su un ambio giardino decorato da un'aiuola a forma circolare posta nel mezzo dell'area. L'aiuola è delimitata da un marciapiede in pietra che ne segue la circonferenza e che prosegue andando a formare altri due spazi dalla forma geometrica ( con erba). La scala di accesso principale porta al primo piano ed è sormontata da un piccolo portico con colonne a base quadrata. La parte centrale del prospetto principale si caratterizza per il portico, il balcone che lo sovrasta (secondo piano) e quello che si affaccia al terzo piano; il balcone del secondo piano ha un parapetto in pietra con figura romboidale al centro, il balcone al terzo piano presenta invece un parapetto con colonne sagomate. Questa parte centrale del prospetto termina con timpano di forma trangolare. Le finestre del primo piano ( lungo tutti i prospetti ) hanno forma rettangolare con arco inflesso e cornice, le finestre degli altri piani hanno invece forma rettangolare.

Elementi decorativi interni

All'interno della villa è possibile ancora oggi osservare elementi decorativi, strutturali ed oggetti originali. Uno degli oggetti più importanti è un lampadario in vetro creato da "Venini" su disegno di Carlo Scarpa nel 1936. Oggi fa parte della collezione "Enrica Errante Parrino". Il lampadario fu progettato e creato per la sala da pranzo della villa dove tutt'ora è conservato. Il lampadario in questione è formato da due aste verticali metalliche (rivestite interamente da elementi vitrei) a sostegno di un’asta orizzontale su cui si innalzano quattro coppe coniche, decorate da rilievi irregolari a superficie iridata e corrosa.
I pavimeti, in mosaico o in parquet sono originali, così come gli arredi dei bagni.

Riferimenti stilistici

Architettura lidense degli anni '20.