Descrizione architettura

Il villino bifamiliare ha pianta irregolare, si sviluppa su 3,5 piani, di cui l'ultimo solo su una parte della struttura, creando, in tal modo una torretta. L'altezza è di circa 10,5 m, la superficie di 140 mq ed occupa un volume di 1468 mc. Presenta parti di copertura a padiglione con coppi in laterizio, il cui sporto è sorretto da mensole, e parti a terrazza con balaustra a colonnine. La facciata principale è caratterizzata da laterizi e pietre a vista, mentre il resto dell'edificio è intonacato, di colore bordò nella fascia del piano terra e rosa nella fascia del primo piano. L'area di pertinenza è occupata da un giardino

Elementi decorativi esterni

La facciata principale rimanda al neo-gotico con le sue finestre ogivali trilobate (bifore e trifore) e i suoi balconcini con piccole balaustre a semplici colonnine. Il resto dell'edificio presenta al primo piano finestre ad arco a tutto sesto sotto forma di monofore e bifore sormonate da archi ciechi collegati fra loro da cornici marcapiano. Non mancano finestre a dormienti modanati (piano terra) e finestre architravate con vetrata ad intelaiatura a reticolo (facciata laterale). L'ingresso è costituito da un loggiato con archi a tutto sesto che sorreggono il balcone del piano superiore con parapetto a colonnine. La torretta centrale è rifinita da una merlatura ed i suoi vertici sono sottolineati da pietre a vista. Alcune patere ornano l'edificio accentuando i richiami al medioevo.

Riferimenti stilistici

Riferimenti al neo-gotico veneziano e neo-romanico.