CD: TSK: A LIR: P NCT: NCTR: 05 NCTN: 00267192 ESC: S71 ECP: S71 LC: PVC: PVCP: VE PVCC: Venezia PVCF: Lido PVCL: Lido CST: CSTN: 02 CSTD: Lido CSTA: frazione SET: SETT: SU SETN: 081 SETP: 012 OG: OGT: OGTT: villa OGTQ: civile abitazione OGTD: Villa Evelina RV: RVE: RVEL: bene individuo CR: CRD: CRDR: Gauss-Boaga CRDX: 2314250 CRDY: 5032150 CRDZ: + 1.8 UB: CTS: CTSF: 29 CTSD: 1970 CTSP: 8 UBV: UBVA: principale UBVD: Via M.Bragadin UBVN: n.22(P) AU: ATB: ATBR: costruzione ATBD: edilizia residenziale primi “900 ATBM: analogia stilistica edilizia lidense primi "900 (n.d.c.) RE: REN: RENR: intero bene RENS: nuova costruzione (inizi “900) RENN: Villa Evelina viene edificata agli inizi del secolo. Nasce come edificio ad uso residenziale per quel che concerne il primo e il secondo piano, mentre il piano terra viene concepito per svolgere attività lavorative. Era sede infatti di un’osteria (Osteria da Polesel) posta sulla destra dell’edificio. Sulla sinistra invece si trovava un panificio che pare fosse adibito anche a latteria (testimonianze verbali). Tracce dell’esistenza in passato del panificio si riscontrano nei resti di un vecchio camino che, per le sue dimensioni conferma ulteriormente tale tesi. RENF: fonti verbali tratte da colloqui con il proprietario REL: RELS: XX RELV: RELF: inizio RELW: ca. REV: REVS: XX REVV: REVF: inizio REVW: ca. REN: RENR: p.seminterrato, p.terra RENS: variazione d’uso RENN: modifiche alla distribuzione interna, al prospetto principale e parte del prospetto laterale destro. RENF: fonti verbali tratte da colloqui con il proprietario REL: RELS: XX RELV: RELF: primo quarto RELW: ca. REV: REVS: XX REVV: REVF: secondo quarto REVW: ca. REN: RENR: retro edificio, p.terra a sinistra RENS: aggiunta corpo edilizio RENN: aggiunta corpo edilizio per creare un alloggio al p.terra con sovrastante terrazza di utilizzo al p.1. RENF: fonti verbali tratte da colloqui con il proprietario REL: RELS: XX RELV: RELF: secondo quarto RELW: ca. REV: REVS: XX REVV: REVF: prima metà REVW: ca. PE: SI: SII: SIIR: corpo principale SIIO: livelli continui SIIN: +3 SIIP: p.seminterrato; p.t.; p.1; p.2 SII: SIIR: corpo secondario SIIO: livelli continui SIIN: +1 SIIP: p.terra IS: ISP: edificio con pianta di forma rettangolare; fondazione continua in muratura mista; muri perimetrali in laterizio intonacato; solai con struttura in travi di legno; copertura a tetto a padiglione con struttura in travature su muri; manto di copertura in coppi. SC: SCL: SCLU: esterna SCLG: scala SCLO: d’accesso esterno SCLN: 1 SCLL: centrale nel prospetto principale SCLF: rettilinea SCS: SCSR: intera struttura SCST: appoggiata SCSC: rampa con struttura a soletta appoggiata al pianerottolo SCSM: cemento armato e ferro/ gradini in pietra SCL: SCLU: interna SCLG: scala SCLO: principale SCLN: 1 SCLL: centrale SCLF: a due rampe SCS: SCSR: intera struttura SCST: a gabbia SCSC: ossatura in travi e tavelloni SCSM: laterizio e ferro PV: PVM: PVMU: intero bene PVMG: in terrazzo alla veneziana PVMS: omogeneo DE: DEC: DECU: prospetto principale DECL: esterna DECT: cornice portone d’ingresso DECQ: a sesto ribassato con concio centrale e mascherone DECM: pietra artificiale DEC: DECU: tutti i prospetti DECL: esterna DECT: cornice finestre e aperture DECQ: a sesto ribassato con concio centrale e motivi vegetali e floreali DECM: pietra artificiale DEC: DECU: prospetto principale DECL: esterna DECT: cornice finestre e aperture binate DECQ: a sesto ribassato con concio centrale e motivi vegetali e floreali DECM: pietra artificiale DEC: DECU: prospetto principale DECL: esterna DECT: mensole balcone DECQ: a volute spiraliformi DECM: pietra artificiale DEC: DECU: prospetto principale DECL: esterna DECT: colonnine di sostegno terrazzini DECQ: con pseudo capitello DECM: cemento dipinto DEC: DECU: prospetto principale DECL: esterna DECT: decorazione portone d’ingresso DECQ: a motivi geometrici e curvilinei DECM: ferro battuto LS: CO: STC: STCR: intero bene STCC: buono RS: US: USA: USAR: intero bene USAD: abitazione USO: USOR: p.terra sulla destra USOC: destinazione originaria (inizi “900) USOD: osteria USO: USOR: p.terra sulla sinistra USOC: destinazione originaria (inizi “900) USOD: panificio USO: USOR: p.1; p.2 USOC: destinazione originaria (inizi “900) USOD: abitazione USO: USOR: p.terra sulla destra USOC: uso storico 1 (1920-1930) USOD: abitazione USO: USOR: p.terra sulla sinistra USOC: uso storico 1 (1920-1930) USOD: abitazione TU: CDG: CDGG: proprietà privata CDGS: Zanchi VIN: VINL: L.R. 80/80 VINA: VIND: VINR: VINE: intero bene VIN: VINL: L. 431/85 VINA: VIND: VINR: VINE: intero bene STU: STUT: PALAV STUN: manutenzione/ restauro STU: STUT: Variante P.R.G. d.G.R.V. n.3516 del 02/07/1985 (10/1989) STUN: ristrutturazione AL: SFC: 1 ALG: ALGN: 2 ALGT: quadro unione FTA: FTAN: 3(SBAA VE 90465) FTAP: fotografia B/N FTAT: prospetto principale su Via M.Bragadin (1997) DVA: DVAN: 4 DVAT: relazione storico descrittiva DO: IGM: IGMN: F° 51 II S. E. IGMD: Venezia BIB: BIBH: L 919.1 BIBA: Corti E. BIBD: 1919 BIB: BIBH: L 921.1 BIBA: Talenti A. BIBD: 1921 BIB: BIBH: L 922.4 BIBA: Torres D. BIBD: 1922 BIB: BIBH: L 983.3 BIBA: Pecorai G. BIBD: 1983 BIB: BIBH: L 987.2 BIBA: Pecorai G. BIBD: 1987 BIB: BIBH: L 989.2 BIBA: Scarpa Sonnino A. BIBD: 1989 FNT: FNTH: A1 FNTT: Catasto napoleonico (1808-1810) FNTD: Archivio di Stato, Venezia FNT: FNTH: A2 FNTT: Catasto austriaco (1848) FNTD: Archivio di Stato, Venezia FNT: FNTH: A3 FNTT: Catasto austro-italiano (1861-1914) FNTD: Archivio di Stato, Venezia FTE: FTEH: F1 FTET: negativo FTEN: AF, CV, 28768 SK: CM: CMP: CMPN: Pessato L. CMPD: 1997 FUR: De Min Maurizia AN: OSS: L’edificio in oggetto, Villa Evelina, è databile ai primissimi anni di questo secolo. Nasce come edificio residenziale e terziario: al piano terra infatti aveva sede un panificio (e forse anche latteria) e un’osteria (Osteria da Polesel), i piani superiori erano destinati interamente ad abitazioni, mentre i locali seminterrati erano utilizzati come depositi e magazzini di servizio all’osteria e al panificio. Tra gli anni “20 e “30 l’edificio ha subìto delle trasformazioni interne ed esterne al piano terra dovute a variazioni d’uso: il panificio e l’osteria hanno lasciato posto alle abitazioni. Si sono trasformate le grandi aperture originali (lasciando intatte le cornici) in coppie di finestre, e il grande ballatoio di accesso (al piano terra rialzato) è stato ridotto a due terrazzini all’estremità destra e sinistra dell’edificio, e a pianerottolo della scala esterna di accesso. Ulteriori modifiche si sono avute negli anni successivi, nel retro dell’edificio infatti si è aggiunto un corpo rettangolare ad un unico piano che ospita un’abitazione, dando luogo al livello successivo ad una grande terrazza.