CD: TSK: A NCT: NCTR: 05 NCTN: 00243385 ESC: S71 ECP: S71 LC: PVC: PVCP: VE PVCC: Venezia PVCF: Lido CST: CSTN: 02 CSTD: Lido CSTA: frazione SET: SETT: SU SETN: 055 SETP: 6 OG: OGT: OGTT: villa OGTQ: privata OGTD: Villa Erinna OGA: OGAG: bibliografica OGAD: Villa Bombardella/Villa Lucina RV: RVE: RVEL: bene individuo CR: CRD: CRDR: Gauss-Boaga CRDX: 12°22'00 CRDY: 45°25'00 UB: CTS: CTSF: 27 CTSD: 1971 CTSP: 78 UBV: UBVA: principale UBVD: via Lazzaro Mocenigo UBVN: 17 (P) AU: AUT: AUTR: progetto AUTN: Amadori Alberto AUTM: L 912.6 RE: REN: RENR: intero bene RENS: progettazione RENN: La villa venne costruita su progetto dell'ingener Amadori per la famiglia Bombardella, nel 1909, secondo la data apposta sul prospetto dell'edificio . RENF: L 910.4; L 921.1; n.d.c. REL: RELS: XX RELI: 00/00/1909 REV: REVS: XX REVI: 00/00/1909 SI: SII: SIIR: intero bene SIIO: livelli continui SIIN: +3 SIIP: p. seminterrato/p. t./p. 1 SIIV: corpo principale e torretta IS: ISP: edificio a pianta quadrangolare in muratura continua con solai lignei e te tto a padiglione ISS: ISSU: retro ISST: ampliamento PN: PNR: intero bene PNT: PNTQ: p. t. PNTF: quadrangolare FN: FNA: starto sabbioso con buone caratteristiche meccaniche FNS: FNSU: intero bene FNST: continua FNSC: non accertabile SV: SVC: SVCU: intero bene SVCT: parete SVCC: in muratura SVCQ: continua SVCM: laterizio SO: SOU: intero bene SOF: SOFG: solaio SOE: SOER: intero solaio SOES: con orditura semplice CP: CPU: corpo principale CPF: CPFG: a tetto CPFF: a padiglione CPC: CPCR: intera struttura CPCT: capriate CPM: CPMR: intera copertura CPMT: tegole CPMQ: a coppo CPMM: laterizio CP: CPU: torretta CPF: CPFG: a tetto CPFF: a padiglione CPFQ: a pianta quadrata CPC: CPCR: intera struttura CPCT: capriate CPM: CPMR: intera copertura CPMT: tegole CPMQ: a coppo CPMM: laterizio SC: SCL: SCLU: esterna SCLG: scala d'accesso SCLO: principale SCLN: 1 SCLL: angolare SCLF: rettilinea SCS: SCSR: intera struttura SCST: con gradini appoggiati SCSM: graniglia di cemento SC: SCL: SCLU: esterna SCLG: scala SCLO: di servizio SCLN: 1 SCLL: angolo est SCLF: rettilinea SCS: SCSR: intera struttura SCST: con gradini appoggiati SC: SCL: SCLU: esterna SCLG: scala SCLO: di servizio SCLN: 1 SCLL: prospetto nord ovest SCLF: rettilinea SCS: SCSR: intera struttura SCST: con gradini appoggiati SC: SCL: SCLU: interna SCLG: scala SCLO: principale SCLN: 1 SCLL: lato nord est SCLF: a due rampe SCS: SCSR: intera struttura SCST: a sbalzo DE: DEC: DECU: prospetto su via Mocenigo DECL: esterna DECT: cornici porte e finestre DECQ: a motivi vegetali DEC: DECU: prospetto su via Mocenigo DECL: esterna DECT: lampione DECQ: a motivi liberty DECM: ferro battuto//vetro DEC: DECU: prospetto su via Mocenigo DECL: esterna DECT: mensole sottotetto DECQ: a motivi zoomorfi DEC: DECU: prospetto su via Mocenigo DECL: esterna DECT: formella DECQ: medaglione DEC: DECU: tutti i prospetti DECL: esterna DECT: paraste DECQ: con capitelli ionici e corinzi DECM: malta cementizia CO: STC: STCR: intero bene STCC: buono US: USA: USAR: intero bene USAD: abitazione USO: USOR: intero bene USOC: destinazione originaria USOD: abitazione TU: CDG: CDGG: proprietà privata CDGS: Venier Dorigo/Venier Boccalatte CDGI: via Mocenigo 17 STU: STUT: Variante P.R.G. 1990//PALAV 1994 AL: SFC: 1 ALG: ALGN: 2 ALGT: planimetria Catasto Austro Italiano 1867-1913 ALG: ALGN: 4 ALGT: progetto da "Ville al Lido di Venezia" 1912 ALG: ALGN: 5 ALGT: fotografie da "Ville al Lido di Venezia" 1912 ALG: ALGN: 3 ALGT: Il Lido di Venezia. Prima pianta topografica. 1910 FTA: FTAN: 6 (SBAA 71 80929) FTAP: fotografia B/N FTAT: prospetto su via Mocenigo (1995) DVA: DVAN: 7 DVAT: relazione storico-artistica DO: IGM: IGMN: F° 52 II S.E. IGMD: Venezia BIB: BIBH: L 912.6 BIBA: Sicher G. BIBD: 1912 BIB: BIBH: L 921.1 BIBA: Talenti A. BIBD: 1921 BIB: BIBH: L 989.2 BIBA: Scarpa Sonino BIBD: 1989 CM: CMP: CMPR: compilazione della scheda CMPN: D'Alesio A. CMPD: 1995 FUR: De Min M. RVM: RVMD: 1996 LIR: P AN: OSS: Villa Erinna venne costruita per il signor Bombardella su progetto dell'im gegmer Alberto Amadori ed è un tipico esempio di costruzione residenziale di genere Decò. La villa ha una pianta articolata ed è volumetricamente mo vimentata dalla caratteristica veranda a bow window e dalla torretta coron ata dall'elegante loggia. La costruzione è arricchita da un gradevole appa rato decorativo: cornici di porte e finestre con motivi floreali, paraste con capitelli ionici e corinzi e mensole sottotetto zoomorfe. NCTN: 00243385 allegato n. 7 RELAZIONE STORICO ARTISTICA VILLA ERINNA - via Lazzaro Mocenigo 17 Villa Erinna venne costruita per il signor G.B. Bombardella su progetto dall'ingegner Alberto Amadori ed è un esempio di costruzione residenziale tipica dell' Art Decò. Bombardella secondo quanto scrive il Talenti nel 1921, provvedette alla bonifica dei terreni e all'espansione della rete stradale verso S.M. Elisabetta; sotto la direzione di Nicolò Spada si riunirono alcuni "imprenditori" che con l'ingegner Rubens si occuparono di tali opere nonché della realizzazione della "Calle della Bissa" diventata poi via Lazzaro Mocenigo. Lungo tale strada nonché sulla "parallela" via G.B. Grimani sorsero immediatamente numerose ville e villini tra cui Villa Bombardella o Erinna. La villa ha una pianta articolata ed è volumetricamente movimentata dalla caratteristica veranda-bow window e dalla torretta coronata dall'elegante loggia. La torretta angolare con loggia è un elemento frequente nelle ville dell'epoca per il Lido citiamo Villa Pedrazzoli, Villa Gelsomini e il villino Corti. La costruzione è arricchita da un gradevole apparato decorativo: cornici di porte e finestre con motivi floreali, paraste con capitelli ionici e corinzi e mensole sottotetto zoomorfe. Villa Erinna rispetto al progetto originario, pubblicato nel 1912 dal Sicher (L 912.6), presenta un ampliamento sul lato nord est che risulta però già presente nella cartografia del Catasto Austro Italiano ed è quindi databile tra il 1910 e il 1913.